Ecco che il cenone di fine anno si avvicina, ma quest’anno le novità che riguardano i prezzo potrebbero portare molte famiglie a dover rinunciare ad alcune pietanze. vediamo quindi quali sono gli aumenti più consistenti per il 2024.
La spesa media per il cenone degli italiani
Il cenone di Capodanno si avvicina e con esso cresce l’ansia per la spesa che coinvolgerà i festeggiamenti. Ti starai chiedendo come gestire il budget per il cenone, considerando che il costo medio per famiglia si attesta a 100 euro, secondo un’indagine Coldiretti/Ixe’. È in atto un aumento del 2% rispetto all’anno precedente, con implicazioni significative, soprattutto dovute al caro vongole. Questo incremento non è uniforme su tutto il territorio italiano, creando notevoli variazioni tra le diverse regioni.
Il quadro è complesso: quasi il 34% delle famiglie manterrà la spesa entro i 50 euro, mentre un altro 23% oscillerà tra 50 e 100 euro. Allo stesso tempo, un 20% raggiungerà una spesa fino a 150 euro. Alcuni si spingeranno oltre, con il 7% che arriverà a 200 euro, l’8% a 300 euro e un ulteriore 2% che supererà questa cifra. Questi numeri sono influenzati dalle differenze territoriali: le famiglie delle isole spenderanno quasi il doppio rispetto a quelle del centro Italia e del nord est, mentre al sud il budget sarà di 130 euro, contro gli 80 euro del nord est e gli 84 del nord ovest.
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Le tavolate del cenone si allungheranno quest’anno fino a una media di 7 persone per famiglia. Non mancherà lo spumante, un must per il 89% degli italiani, con 95 milioni di bottiglie stappate in Italia, trionfando nettamente sulle bollicine straniere come lo champagne. Le lenticchie, presenti nell’85% dei menu, rimangono protagoniste, portando fortuna secondo antiche credenze. Non solo quelle del Castelluccio di Norcia IGP, ma anche molte altre regioni presentano le loro varietà.
I prodotti preferiti dagli italiani e il loro costo attuale
Le lenticchie non sono da sole: anche i chicchi d’uva, presenti nel 56% delle tavole, vanno consumati dodici, uno per ogni mese dell’anno, portando buon auspicio. Anche i melograni, simbolo di riparo e protezione, sono popolari in questa stagione. Inoltre, cotechino e zampone sono presenti sul 70% delle tavole come elementi di auspicio per il nuovo anno.
Il pesce nazionale ha un ruolo predominante, con diverse varietà come alici, vongole, sogliole, e altre ancora. Tuttavia, il 65% degli italiani si lascerà tentare dal salmone estero, mentre il 9% opterà per le ostriche e il 5% per il caviale, spesso di produzione nazionale. Il caro vongole grava sulle finanze familiari, con un aumento del 32% a causa delle colture danneggiate dal granchio blu.
Altri alimenti vedono aumenti significativi: la frutta secca, con le noci che costano l’8,2% in più, le lenticchie con un aumento del 6%, e il gambero rosa che registra un salto del 31,5% nel prezzo. Tuttavia, ci sono opportunità per risparmiare, come nel caso dei calamari, il cui prezzo è in calo del 14% grazie a una maggiore disponibilità di prodotto proveniente dal mar Atlantico settentrionale, sebbene restino scarsi nei mari italiani.
In vista di questo Capodanno, gestire la spesa per il cenone richiede un’attenzione particolare data la varietà di opzioni e le fluttuazioni di prezzo. Prendi in considerazione questi suggerimenti per pianificare un festeggiamento godendo di tradizione e buon cibo senza stravolgere il tuo budget!