Bresaola Igp, un salume amato e consumato
Mangiate spesso la bresaola? Lo sapevate che è diventato il terzo salume più amato dagli italiani, dopo il prosciutto crudo e quello cotto e prima della mortadella? La bresaola è un salume tipico dell’Italia settentrionale, in particolare della Valtellina, la bellissima valle alpina della Lombardia che attira ogni anno milioni di turisti. Si tratta di carne di manzo salata, essiccata e stagionata, che si consuma tagliata a fette sottili. Ha un sapore delicato e dolce, un colore rosso intenso e un profumo leggermente aromatico. Oggi vi parliamo di questo prodotto e vi spieghiamo come potete consumarlo per sfruttare al meglio le sue proprietà.
Per approfondire:
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità
Beer and pizza day 2023, qual è la birra perfetta per la tua pizza preferita?
La bresaola Igp, ricca di proteine, minerali e vitamine
La bresaola è un alimento ricco di proteine, ferro, zinco e vitamine del gruppo B, ma povero di grassi e calorie. E’ un prodotto IGP (Indicazione Geografica Protetta), che garantisce la sua origine e qualità. Si può mangiare da sola, con un filo di olio e limone, o accompagnata da formaggi, verdure, frutta o pane. E’ anche un ingrediente di molte ricette, come insalate, carpacci, tartare, piadine, pizze e torte salate, come vedremo.
La bresaola della Valtellina, podio dei salumi più amati
La Bresaola Igp della Valtellina è nella Top 3 dei salumi più amati dagli italiani con il 32% delle preferenze che salgono al 39% tra i 30-49enni, dietro a prosciutto crudo (57%) e cotto (49%) e, a sorpresa, davanti a mortadella (28%) e salame (24%).
Gli italiani riconoscono il legame tra Valtellina, enogastronomia e la Bresaola della Valtellina IGP. Durante un soggiorno in valle la Bresaola IGP è il prodotto tipico più apprezzato: il preferito da 7 italiani su 10. Non solo, il 58% di chi torna dalle vacanze la riporta a casa come souvenir.
La ricerca Doxa / consorzio di tutela Bresaola Igp della Valtellina
Quanto emerge da una ricerca Doxa/Consorzio di Tutela Bresaola Igp della Valtellina, su percezioni e abitudini di consumo di questo salume entrato a far parte della migliore tradizione gastronomica è che la bresaola è un prodotto amato. Secondo la ricerca, la Bresaola certificata vince per leggerezza e salubrità (il 46% degli italiani ritiene che ha un ridotto contenuto di grassi, sale e conservanti), in linea con l’interesse del nuovo consumatore verso gli alimenti senza conservanti e antibiotici, molto forte anche nel mercato dei salumi.
Di fatto, secondo la ricerca, il 43% vorrebbe i salumi senza conservanti, il 33% senza antibiotici, il 31% biologici, il 27% a basso contenuto di grassi. E questo si addice al salame più famoso della Valtellina. E non c’è da stupirsi de la frequenza di consumo è molto levata: 1 italiano su 2 la porta in tavola abitualmente più di una volta a settimana.
Le statistiche: la bresaola Igp è amata dai 40enni
Tra gli appassionati della Bresaola Igp della Valtellina svettano i 30-49enni che vivono nel Centro Italia, smentendo il luogo comune che attribuisce a questo salume un’anima, e un mercato, esclusivamente ‘nordica’. Tra i pregi di questo salume, spiega la ricerca, il 36% degli italiani indica innanzitutto la praticità, forse spiegata dal boom del prodotto in vaschetta che oggi copre più del 43% del mercato totale di questo salume; seguono a pari merito (35%), il gusto e la leggerezza.
Sette italiani su 10 scelgono quella certificata Igp perché garanzia di maggior qualità. Se infine la bresaola costituisce il pranzo preferito per il 51% degli italiani, per i più giovani, invece, è sinonimo di cena.
Fare la bresaola in casa facilmente
Se pensate che fare la bresaola in casa sia difficile, niente di più sbagliato. L’unica cosa è che dovrete avere le condizioni di temperatura e umidità giuste per farla essiccare. Vediamo quali passaggi si possono seguire per fare la bresaola in casa,:
- Scegliere un taglio di carne magro e pulito, come il girello o il magatello, di circa 1 kg;
- Preparare un misto di sale, pepe, zucchero e aromi, come ginepro, alloro, chiodi di garofano, cannella, noce moscata e coriandolo;
- Strofinare e massaggiare la carne con il misto di sale e aromi, e metterla in un recipiente in frigorifero per una settimana, rigirandola e bagnandola con vino rosso ogni giorno;
- Lasciare la carne a temperatura ambiente per 24 ore, poi legarla con uno spago da cucina o una rete per insaccati;
- Appendere la carne in una cantina fresca e umida, o in un frigorifero no frost, per 4 settimane, fino a che non raggiunge il peso e la consistenza desiderati;
- Tagliare la bresaola a fette sottili e gustarla con olio e limone, formaggi, verdure o frutta.
Ricette con la bresaola Igp
Involtini di bresaola con pesto e ricotta, la ricetta pronta in 5 minuti!
Pasta fredda con bresaola, rucola e pomodorini confit: la ricetta sfiziosa
Risotto al limone con bresaola croccante e parmigiano, la ricetta profumata ed equilibrata