Pioggia di bonus famiglie per gli italiani, grazie al governo Meloni e alle tante iniziative atte a migliorare e a favorire alcune categorie di cittadini a livello economico. Ora è il turno delle famiglie, con almeno un figlio studente, che desideri imparare un’altra lingua in un paese straniero. Si tratta di un bonus dal valore di 3900€ che, però, ha delle limitazioni e può essere erogato solo se vengono rispettati tutti i criteri.
Bonus famiglie: di cosa si tratta
È in arrivo un nuovissimo bonus INPS da 3900€ dedicato a tutte le famiglie con a carico almeno un figlio studente. Ovviamente non basta questo per rientrare in coloro che possono ottenerlo, ci sono molti parametri da rispettare e limitazioni da non superare. Più nello specifico, possono farne richiesta coloro il cui figlio desidera seguire un corso di lingue all’estero, un corso certificato e ufficiale per arrivare a raggiungere un livello di conoscenza che sia B2, C1, o C2 in base alla regolamentazione CEFR; questi possono essere rilasciati esclusivamente da competenti enti certificatori riconosciuti dal MIUR.
La somma erogata ha lo scopo di coprire parzialmente tutte le spese di locazione e di sostegno al corso stesso, in questo modo si spera di aiutare in maniera ottimale tutte quelle famiglie che necessitano di un aiuto economico per finanziare la cultura dei propri figli. Il bonus famiglie non viene erogato in un’unica soluzione, ma in diverse trance per sostenere le varie spese. 300€ a settimana sono erogati per il costo del corso; 400€, sempre in soluzioni settimanali, servono per le spese di alloggio, gli ultimi 400€ invece sono dedicati ai viaggi eventuali di ritorno a casa.
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Come si ottiene il bonus
Il primo requisito per ottenere le agevolazioni è l’essere figli di:
- dipendenti o di pensionati della Pubblica Amministrazione iscritti alla Gestione unitaria INPS delle prestazioni creditizie e sociali;
- pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici INPS;
- iscritti alla Gestione Fondo Postelegrafonici INPS.
La fascia di età è tra i 16 e i 23 anni di età, in questo periodo la persona deve essere iscritta al secondo, al terzo, al quarto o al quinto anno di un istituto superiore e aver sempre conseguito la promozione. Ci sono limitazioni anche per quanto riguarda la conoscenza della lingua straniera in questione, questa deve necessariamente essere certificata di un livello non inferiore al b1, sempre e comunque rilasciata da un istituto MIUR. Il totale dei bonus famiglie erogati riguarderà 1170 persone e le domande dovranno essere presentate, per quanto riguarda i minorenni, dai genitori o da chi ne fa le veci, i ragazzi invece che hanno raggiunto la maggiore età potranno farlo in modo indipendente.