Ancora altri richiami alimentari. Dall’inizio dell’anno sono stati numerosissimi i prodotti alimentari che hanno subìto dei richiami a causa di contaminazioni batteriche.
Primi tra tutti, a gennaio, i famosi Choco Bons della Kinder, a causa della salmonella. Poi, anche alcuni prodotti della Haagen-Dasz a luglio, a causa dell’ossido di etilene.
Ancora, ad appena settembre, erano state ritirate dal mercato le noccioline della Lidl, marca Alesto, a causa della presenza di aflatossine (una micotossina, ovvero una sostanza sprigionata dai funghi presenti nel terreno).
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Subito dopo è stato il turno dei , e adesso, purtroppo, un altro prodotto è a rischio. Quale?
Si tratta del prosciutto cotto del Penny “Sapor di Cascina”
E’ stato ristorato il prodotto di alta qualità del marchio Sapor di Cascina.
La segnalazione del richiamo precauzionale arriva da Penny Market.
Il motivo del ritiro è da addursi alla possibile presenza del Listeria monocytogenes. Il prodotto in questione è venduto in formato da 150 grammi con il numero di lotto 223467 e il termine minimo di conservazione (Tmc) 20/10/2022.
La comunicazione de Il fatto alimentare
Come riporta Il fatto alimentare , si tratta del prosciutto prodotto per Penny Market Srl dall’azienda Motta Srl, nello stabilimento di via Capuana 44 a Barlassina, in provincia di Monza e della Brianza (marchio di identificazione IT679L CE).
Come sempre in questi casi, a scopo precauzionale Penny Market ha raccomandato di non consumare il prosciutto cotto con il numero di lotto segnalato e di recarsi al punto vendita per la sostituzione o il rimborso, entro il 20 ottobre.
Non solo prosciutto
Del batterio Listeria si era già parlato nei giorni scorsi anche per via di altri prodotti contaminati : i wurstel, i tramezzini col salmone e i pancake già cotti con gocce di cioccolato.
Negli ultimi giorni infatti l’asticella dell’allerta è salita a causa di un aumento repentino della curva dei contagi da Listeria che ha riguardato un po’ ogni parte del mondo.