L’ultima tendenza è camminare all’indietro, una pratica che promette un dimagrimento rapido. Ma sarà davvero così?
I benefici del camminare all’indietro
Camminare all’indietro è l’ultima tendenza nel mondo del fitness, da molti considerata moda passeggera e lontana dall’essere efficace. Cerchiamo però di capire, cosa accade quando si cammina all’indietro: abbiamo un coinvolgimento di muscoli e meccanismi di coordinazione che non sono solitamente attivati durante la camminata in avanti. Ottimo, quindi! I risultato sono un miglioramento dell’equilibrio, della propriocezione (il senso del movimento e della posizione del corpo) e la riduzione del rischio di cadute. Uno studio ha confermato che camminare all’indietro è particolarmente utile per migliorare l’equilibrio, rendendolo un esercizio prezioso per persone di tutte le età.
Camminare all’indietro attiva muscoli che non sono normalmente sollecitati, come i tendini del ginocchio, i glutei e la parte bassa della schiena. Questo tipo di movimento aiuta a bilanciare la forza muscolare complessiva e a prevenire squilibri. Riduce anche l’impatto sulle ginocchia e sulle caviglie rispetto alla camminata o alla corsa in avanti. Ciò è dovuto al diverso schema di movimento “punta-tacco”, che riduce lo shock trasferito alle articolazioni. Tra gli altri benefici c’è l’incremento di concentrazione e attenzione, oltre alla memoria e alle abilità visuo-spaziali.
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità
Insomma, un gran numero di risvolti positivi, nonostante sia un’attività gratuita e aperta a chiunque. Basta un parco o una strada poco trafficata per potersi cimentare in questa nuova attività.
Camminare all’indietro da dimagrire velocemente?
Ed eccoci arrivati al punto: se cammino all’indietro dimagrirò più rapidamente? La risposta è no. La pratica è uguale e identica a una camminata normale dal punto di vista del calo ponderale. Non c’è un incremento del metabolismo o del dispendio energetico. Tuttavia, è consigliabile aggiungerla alla propria routine di allenamento visti i numerosi benefici che apporta sull’organismo. Per trasformare una camminata in un vero e proprio esercizio brucia-calorie, è possibile alternare camminate avanti e indietro per una determinata durata o distanza. Ovviamente all’inizio è meglio farlo lentamente, aumentando l’intensità solo una volta diventati esperti.
In alternativa, si può incorporare la camminata all’indietro in esercizi di forza come affondi o squat, per sfidare ulteriormente i muscoli della parte inferiore del corpo. Ciò renderà l’allenamento molto più vario e interessante!