Preparati ad assaporare una vera delizia proveniente dai Paesi orientali: il caffè vietnamita freddo!
Alla scoperta del caffé vietnamita freddo
Quest’estate, la nuova tendenza nel mondo del caffè è rappresentata dal caffé freddo vietnamita, una bevanda che si sta rapidamente facendo spazio tra le preferenze degli amanti del caffè durante i mesi più caldi. Questa particolare preparazione offre una variante rinfrescante e originale al tradizionale espresso, con un sapore deciso e dolce che ha già conquistato molti palati. Ma come si prepara esattamente questo caffè, e quali sono le sue origini?
Il caffè vietnamita freddo si basa su pochi ingredienti essenziali: caffè Robusta, latte condensato e ghiaccio. In alcuni casi, per arricchire ulteriormente il gusto, viene aggiunta della panna salata. L’uso del Robusta non è casuale: questa varietà di caffè, che costituisce la maggior parte delle coltivazioni in Vietnam, si distingue per il suo sapore forte e corposo, con note di cioccolato e una bassa acidità. Il Robusta viene spesso sottovalutato in altri Paesi, ma in Vietnam è la scelta principale, anche grazie alla sua maggiore resistenza alle malattie e ai parassiti, che lo rende un raccolto più affidabile.
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La nascita della variante vietnamita
Il caffè ha fatto il suo ingresso in Vietnam nel 1800, introdotto dai coloni francesi. Questi portarono con sé la tradizione europea di bere il caffè, ma si trovarono ad affrontare un problema: il latte fresco, a cui erano abituati per macchiare l’espresso, non era facilmente reperibile in Vietnam. L’Asia non aveva una forte tradizione lattiero-casearia e l’importazione di latte fresco dall’Europa era costosa e complicata, soprattutto a causa della difficoltà di conservare il prodotto durante il lungo viaggio. Per risolvere questo problema, i francesi iniziarono a utilizzare il latte condensato, che, essendo zuccherato e a lunga conservazione, si rivelò un’ottima alternativa al latte fresco.
Da questa necessità nacque il “ca phe sua da”, il caffè vietnamita freddo che combina la variante Robusta con il latte condensato e il ghiaccio. La preparazione avviene utilizzando un filtro a goccia chiamato “Phin”, una piccola caffettiera metallica che consente al caffè di filtrare lentamente, goccia dopo goccia, direttamente nel bicchiere che contiene il latte condensato. Questo processo lento permette al caffè di estrarre completamente i suoi sapori robusti e di mescolarsi gradualmente con il latte, creando una bevanda dolce, cremosa e rinfrescante.
Il “ca phe sua da” è diventato rapidamente popolare in tutto il Vietnam, e oggi è possibile trovarlo ovunque, dalle bancarelle ai bordi delle strade fino ai ristoranti e alle caffetterie di lusso. Uno degli esempi più famosi è il “ca phe muoi”, una variante che viene servita con una leggera aggiunta di panna salata, ideata nella città di Hue. Questa aggiunta di panna salata, oltre a dare una consistenza vellutata alla bevanda, introduce un contrasto di sapori che esalta ulteriormente le caratteristiche del Robusta.
Il caffè vietnamita freddo, quindi, non è solo una semplice bevanda, ma un’esperienza che riflette la storia e la cultura del Paese. Ogni tazza racconta una storia di adattamento e innovazione, a partire dalle esigenze pratiche dei coloni francesi fino alle moderne interpretazioni che continuano a evolversi. Questa bevanda, con la sua combinazione di ingredienti semplici e una preparazione attenta, rappresenta un perfetto equilibrio tra tradizione e modernità.
Inoltre, la crescente popolarità del caffè vietnamita freddo non si limita ai confini nazionali. Grazie ai social media e all’aumento dell’interesse globale per le culture culinarie diverse, il “ca phe sua da” ha iniziato a conquistare anche i mercati internazionali, diventando una bevanda trendy in molti Paesi, particolarmente apprezzata durante l’estate. Questa diffusione è accompagnata da un crescente interesse per i bar specializzati e per i metodi di preparazione del caffè, che rispecchiano una nuova sensibilità verso la qualità e l’artigianalità, sia tra i consumatori che tra i professionisti del settore.
Se sei alla ricerca di una nuova esperienza gustativa per rinfrescare le tue giornate estive, il caffè freddo vietnamita potrebbe essere la scelta perfetta. Facile da preparare a casa, richiede solo un po’ di pazienza e ingredienti facilmente reperibili. Puoi personalizzarlo secondo i tuoi gusti, regolando la quantità di latte condensato e ghiaccio, e magari sperimentando con l’aggiunta di panna salata o altri aromi che preferisci.
Ricetta per il caffé freddo vietnamita
Ecco la ricetta per il caffè freddo vietnamita, o “ca phe sua da”
Ingredienti:
- 2 cucchiai di caffè vietnamita macinato (o caffè scuro robusto);
- 120 ml di acqua calda;
- 2-3 cucchiai di latte condensato dolce;
- ghiaccio.
Preparazione
Inizia preparando il caffè utilizzando un filtro vietnamita, noto come “Phin.” Metti il caffè macinato nel filtro e pressalo leggermente con il pressino in dotazione. Versa un po’ di acqua calda nel filtro, giusto quanto basta per inumidire il caffè, e lascia riposare per circa 20 secondi. Successivamente, aggiungi il resto dell’acqua calda nel filtro e copri con il coperchio.
Ora, lascia che il caffè coli lentamente nel bicchiere sottostante. Questo processo richiede qualche minuto, ma è essenziale per ottenere un caffè dal sapore ricco e intenso. Una volta che il caffè è stato filtrato completamente, aggiungi il latte condensato dolce nel bicchiere e mescola bene fino a quando non si è completamente sciolto nel caffè caldo.
Infine, riempi un bicchiere alto con ghiaccio e versa il caffè dolcificato sopra. Mescola nuovamente per raffreddare il caffè e servilo subito. Il risultato sarà una bevanda fresca e cremosa, con un perfetto equilibrio tra l’intensità del caffè e la dolcezza del latte condensato.