Dove mangiare meglio al mondo, la classifica di “Taste Atlas”
Avete fatto recentemente un viaggio all’estero e non vi siete trovati bene perché non facevano il caffè espresso che volevate? La pasta era scotta? I sapori erano mescolati? Il servizio o le luci vi hanno lasciato perplessi? I prezzi erano alti? Non è difficile! L’Italia è un Paese rinomato per la sua cucina, ma non solo. Abbinamenti azzeccati in locali ben tenuti con servizio impeccabile; in più, spesso i ristoranti offrono spettacoli, musica dal vivo o giochi per i bambini. In questo post vi raccontiamo della classifica di “Taste Atlas“, una guida online di viaggio, specializzata nel settore food, che ogni anno premia le Regioni del Mondo dove si mangia meglio.
Vi sveleremo quale Regione ha vinto l’award 2023 – 2024 e quale piatto è stato premiato come esperienza gastronomica meritevole. Inoltre, tenuto conto del successo della cucina italiana, vi raccontiamo quali sono considerati i migliori stuzzichini del nostro Paese. Sicuramente qualcuno vi sorprenderà. Guardate!
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Le 100 regioni del mondo nella classifica per mangiare meglio
Ogni anno Taste Atlas stila una classifica dove segnala le regioni del meglio dove si può mangiare meglio. Il riconoscimento è molto prestigioso perché la nota guida online americana ha un nutrito pubblico che segue fedelmente i consigli degli esperti. Di fatto, poiché la guida si occupa di food a 360° e le valutazioni sono legate ad una serie di voti raccolti online su diversi portali, la classifica risulta molto realistica.
Fondata nel 2015 dalla giornalista e imprenditrice Matija Babic, contiene oggi 10.000 piatti, oltre a 9.000 ristoranti. Prima di proporsi online, la pubblicazione ha lavorato per 3 anni per sviluppare il progetto. Quando finalmente è andata online, si è presentata con 5.000 piatti, ottenendo una menzione di onore.
La valutazione si basa su 395mila piatti giudicati dagli utenti e su 115mila prodotti. Mica poco, non credete?
Di seguito vi presentiamo lo schema che rappresenta le 50 prime cucine del mondo secondo la classifica. Guardate qual è la prima e orientatevi se volete mangiare meglio!
Come vedrete, quest’anno sono diverse le regioni italiane che si sono posizionate ai primi posti della classifica. Vi presentiamo regioni e piatti che hanno conquistato gli utenti internazionali.
1) Campania
Con 4,60 di valutazione su 5 la Campania è la regione nella quale si mangia meglio al mondo. Premiata la pizza, ma non solo: a Napoli e dintorni il cibo è il migliore del mondo secondo Taste Atlas e secondo gli utenti che hanno votato. Le ricette premiate sono: la parmigiana di melanzane e le linguine allo scoglio. Menzione speciale anche per la mozzarella di bufala e la provola, due latticini caratteristici della gastronomia della regione meridionale dell’Italia.
2) Emilia-Romagna
Dopo la Campania, nel mondo c’è l’Emilia Romagna, con 4,57 su 5 di valutazione. A conquistare gli utenti sono i tortellini, i cappelletti, i salumi e i formaggi
3) Java
Java è la meno estesa delle quattro grandi isole della Sonda, ma è il cuore dell’Indonesia, di cui è la parte più popolosa e sviluppata economicamente, dove si trova Giacarta. Il piatto tipico? Dipende dalla zona.
4) Creta
Ritorna l’Europa in classifica, con la Grecia in questo caso. Creta si trova al quarto posto, con 4,49 stelline su 5.
5) Sicilia
Non poteva mancare la Sicilia, terra di agrumi ma anche arancini (o arancine, dipende dai punti di osservazione), cannoli e cassate.
La top 10
Al sesto posto c’è Guangdong, in Cina, poi l’Italia: Lazio, Toscana, Lombardia e Liguria. Di seguito trovate la classifica.
12) Puglia
La Puglia si trova al dodicesimo posto, con 4,39 stelle. Ha davanti a sé diverse regioni italiane ma secondo TasteAtlas la cucina pugliese è tra le migliori dodici al mondo.
I 5 migliori stuzzichini italiani
Il prestigioso sito fa una classifica dei nostri migliori stuzzichini (ci sono in totale 51); noi abbiamo scelto i primi 5 per farvi capire cosa piace di noi ai vari consumatori di tutto il mondo.
1) Fritto misto
Ecco cosa dice Taste Atlas sul nostro fritto:
Il fritto misto è uno di quei piatti che differiscono molto da paese a paese. Lungo le coste italiane troverete sempre crostacei e molluschi, tipicamente gamberetti e calamari, e spesso paranza, che è un nome collettivo per pesci interi molto piccoli come acciughe fresche, sardine, sgombri o triglie. Nelle zone settentrionali del Paese, in particolare in Piemonte, il fritto misto è prevalentemente preparato con verdure e, a seconda della stagione, comprende semolino, cervello di vitello, spiedini di formaggio e prosciutto, a volte anche mele e amaretti.
2) Le Pizzette
La pizzetta è una versione ridotta della pizza che varia nelle dimensioni e nella forma, per questo alcune pizzette possono essere preparate anche a forma di cuore. Si prepara come una normale pizza di grandi dimensioni, composta da una base di impasto (o pasta sfoglia) condita con salse, formaggi e vari ingredienti aggiuntivi. Il piatto viene solitamente servito come antipasto, spuntino veloce o pasto leggero. Nelle panetterie di Roma, le pizzette vengono spesso vendute a peso, e se ordinate un aperitivo in un bar, potreste anche ricevere una pizzetta in omaggio con il vostro ordine.
3) Gli arancini di riso
Gli arancini sono grandi polpette di riso dorate ripiene con una gustosa combinazione di ingredienti al centro. Queste palline sono particolarmente apprezzate in Sicilia. I ripieni includono spesso ragù con piselli, prosciutto secco, formaggi come mozzarella e pecorino, pomodori o capperi secchi.
Le polpette vengono passate nel pangrattato e fritte in olio bollente, sviluppando il caratteristico colore dorato della parte esterna. Una teoria popolare dice che il piatto fu inventato nel X secolo durante il dominio Kalbid della Sicilia. Il nome del piatto deriva dalla parola italiana “arancia”, in riferimento alle somiglianze nell’aspetto visivo e nel colore, quindi arancini significa piccole arance.
4) Crespelle alla Valdostana
Originarie della Valle d’Aosta, le crespelle alla Valdostana sono una specialità italiana composta da crêpes salate e ripiene ricoperte di formaggio Fontina fuso e salsa besciamella. La pastella per le crêpes è fatta con una combinazione di farina, latte, uova, burro fuso, sale e pepe, mentre il ripieno comprende tipicamente fontina a dadini o fette, prosciutto cotto (come il prosciutto gran biscotto) e (a volte) funghi. Una volta fritte alla perfezione, le crêpes vengono farcite, quindi arrotolate o piegate a forma di ventaglio e posizionate comodamente in una pirofila prima di essere cotte con ulteriore formaggio, besciamella e fiocchetti di burro sopra.
Questo piatto della tradizione può essere servito da solo o in accompagnamento a carni alla griglia, e si abbina bene con vini come il Blanc de Morgex o l’Erbaluce di Caluso.
5) Carpaccio
Questo piatto della tradizione italiana famoso in tutto il mondo viene tipicamente servito come antipasto e consiste in fettine sottilissime di pesce o carne cruda servite su un piatto con olio d’oliva, scaglie di formaggio e limone.
Il carpaccio è stato creato nel 1950 da un ristoratore veneziano di nome Giuseppe Cipriani, proprietario dell’Harry’s Bar, che per primo preparò il piatto per la contessa Amalia Nani Mocenigo, i cui medici le avevano consigliato di mangiare carne cruda. Cipriani ha basato il piatto su una specialità piemontese composta da fette di manzo crudo condite con succo di limone, olio d’oliva e scaglie di tartufo bianco. Appassionato amante dell’arte, Cipriani ha chiamato il nuovo piatto carpaccio in onore del pittore Vittore Carpaccio, il cui stile e i cui colori vivaci ricordavano il colore rosso intenso della carne cruda.
Altri appetizer italiani rinomati
Per fermarci ai primi 20, altri stuzzichini molto conosciuti e votati del nostro Paese, secondo Taste Atlas, sono: l’insalata caprese, le classiche polpette, i fiori di zucca ripieni, gli sciatt, la bruschetta al pomodoro, l’erbazzone, la salsiccia di Bra, le capesante alla veneziana, la caponata, la panissa, le sarde a beccafico, i crostini, il vitello tonnato, la crescentina modenese e il baccalà mantecato, tutti con più di 4 stelle su 5.