Torna Il Camorrista in TV e lo fa non come film ma come serie televisiva. Ciò è avvenuto grazie al restauro e all’aggiunta delle scene tagliate. Quando potremo vederlo?
Il ritorno in TV
Nel 1985, Giuseppe Tornatore, regista pluripremiato di “Nuovo Cinema Paradiso” ha scritto e diretto una serie tv che non è mai andata in onda. Era il suo primo lavoro, ridotto poi a film, ma finalmente è stato ripreso e restaurato. L’opera verrà trasmessa alla Festa del cinema di Roma dopo ben 38 anni. Dobbiamo ringraziare il progetto di rivalutazione da parte di Titatus e Mediaset, che hanno finalmente deciso di dare a Il Camorrista il risalto che merita. Oltre alla premiere, la serie arriverà in tv (ma non sappiamo ancora se in streaming o in prime time).
Ma perché Il Camorrista non ha mai visto la luce come serie tv? La storia è complicata, in quanto venne girata in sequenza durante le riprese del primo film di Giuseppe Tornatore. Il risultato è molto crudo e realistico ispirato alla vita di Raffaele Cutolo, interpretato dall’attore italo-americano Ben Gazzara.
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La Titanus teneva molto a questo progetto, tanto da dare piena libertà creativa e un budget molto ampio a fronte della realizzazione di cinque puntate da un’ora ciascuna ma, a causa della crudezza delle immagini, la serie non venne trasmessa in TV. Ne venne confezionata una versione ridotta per il mercato delle VHS, divenendo ben presto un cult tra gli amanti del genere.
Sarà che stiamo vivendo un’era fortunata per le grandi serie tv italiane (vendute e amate anche all’estero) come Gomorra e Mare Fuori, ma quella serie impolverata e gettata nel cassetto poteva essere una buona occasione per far conoscere una pietra miliare anche alle nuove generazioni. Ed ecco il motivo del restauro.
“Il montaggio è rimasto intatto. Ho asciugato un po’ il minutaggio dei singoli episodi –ha detto Tornatore a Style Magazine -. Tornare a rimettere le mani a un progetto realizzato quando ero poco più che ragazzo è stata una vera emozione, perché lì ho ritrovato tutto l’impegno e l’entusiasmo che mi avevano avvicinato al mestiere del cinema“. Aspettiamo il prossimo 26 ottobre per la presentazione al festival, sperando di vederlo al più presto in TV!
8 curiosità de Il Camorrista
Nella scena del camorrista da piccolo, è stato utilizzato un baby attore sconosciuto ma conosciutissimo dal Tornatore in quanto era… SUO NIPOTE!
Il personaggio di Frank Titas è, nella realtà, Francis Turatello, un boss della malavita milanese. Costui venne ucciso in carcere da Pasquale Barra che gli strappò il cuore e ne mangiò alcuni pezzi.
Ciro Pannella era, in realtà, Vincenzo Casillo, braccio destro di Cutolo.
Cutolo chiese nel 1988 il sequestro del romanzo, in quanto l’ultimo capitolo legato all’omicidio del suo braccio destro e amico d’infanzia Vincenzo Casillo lo descriveva come il mandante (ma lui si era sempre dichiarato innocente al riguardo).
Cutolo era effettivamente chiamato “il professore” dagli altri detenuti perché capace di leggere e scrivere.
Rispetto alla realtà, l’omicidio dell’uomo che molesta la sorella di Cutolo non avviene per sbattimento violento della testa contro il finestrino, ma con due colpi di pistola.
Rosetta Cutolo è morta due giorni fa, il 14 ottobre 2023, sorella maggiore di Raffaele, deceduto nel 2021. Per anni è stata la custode dei segreti e delle casse del fratello, oltre a tenere in piedi il clan. Non sorprende che non abbia avuto un funerale religioso.
Il matrimonio in carcere con una giovane donna, che si vede anche nel film, è vero. Immacolata Iacone è stata sempre fedele al marito, tanto da difenderlo in più interviste (qui, una delle più famose con Franca Leosini). Gli ha dato anche una figlia grazie alla fecondazione assistita.