Chi non ha mai avuto un raffreddore? Sicuramente nessuno, il raffreddore è il classico malanno di stagione che non può essere evitato o, quantomeno, è difficile farlo. Non è una malattia grave e in pochi giorni passa da sola, ma è forse possibile ridurne i sintomi, mangiando alcuni alimenti in particolare.
Cos’è il raffreddore e perché viene
L’inverno è il periodo dell’anno più rischioso dal punto di vista della salute in quanto si sta quasi sempre al chiuso e a stretto contatto con altre persone. Questa vicinanza non fa altro che incrementare la possibilità di contaminazioni incrociate e, di conseguenza, è più facile prendere il raffreddore. Il raffreddore è un malanno, in genere virale, che approfitta del freddo e della debolezza invernale per intaccare l’organismo. In realtà non esiste una cura, l’unica cosa che si può fare e sopportare e cercare di limitare i sintomi perché dura al massimo 5 giorni e non lascia alcun segno del suo passaggio.
I sintomi del raffreddore
Generalmente il raffreddore si presenta all’improvviso e i sintomi più frequenti sono starnuti, naso chiuso, un incremento notevole delle secrezioni nasali, una sensazione di spossatezza generale, possibili mal di testa e, in qualche caso, un leggero aumento della temperatura corporea. Tutti questi non sono altro che la risposta immunitaria dell’organismo al virus, in pratica è ciò che succede durante la lotta tra anticorpi e il raffreddore.
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Alimentazione e raffreddore
Nonostante non ci si possa curare con medicine, è possibile ridurre i sintomi con alcuni alimenti. Uno di questi è il brodo, che sia esso di pollo o vegetale, che grazie alla sua alta temperatura e agli ingredienti ricchi di sostanze nutritive importanti, è in grado di liberare il setto nasale dai muchi. Ovviamente non dura per tutto il tempo ma, almeno per qualche ora, ci si sentirà liberi di respirare. Un altro alimento è lo zenzero, questa radice, dal sapore leggermente piccante, viene da sempre utilizzata per curare malattie e il raffreddore. Può essere assunta con una tisana calda o anche tritata ed essere aggiunta ad altre ricette. L’effetto è quasi immediato ed è anche in grado di alleviare i sintomi influenzali.
Cipolla e aglio sono un toccasana contro il raffreddore, entrambi sono ricchi di antibatterici e antivirali e possono contrastare con molto successo i sintomi della malattia. Il miele, oltre a essere buono, ha tantissime proprietà tra cui emollienti, antisettiche, antinfiammatorie e immunostimolanti. Ciò significa che è ottimo per combattere i sintomi influenzali e del raffreddore. Per liberare il naso chiuso può essere miracoloso un buon te caldo, come tutte le bevande calde è in grado di ridurre la congestione nasale in pochissimo tempo.
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