Il ministero della Salute e la catena di distribuzione Decò hanno diffuso l’alert per il richiamo, in via precauzionale, di un lotto di spinaci surgelati con mozzarella a marchio Decò per presenza di stramonio.
Si tratta delle confezioni in busta da 450 gr. di spinaci italiani con mozzarella e condimento ai formaggi, con lotto di produzione L2299C e Tmc (termine minimo di conservazione) al 04/2024 richiamate per possibile rischio chimico. Negli spinaci, sono stati rinvenuti corpi estranei simili al frutto dello stramonio.
Lo stabilimento in cui sono stati lavorati gli spinaci con la mozzarella, oggetto del richiamo, è quello della Gias Srl, a Mongrassano Scalo (CZ) in via Nazionale con marchio di identificazione IT1339/L CE.
Cos’è lo stramonio e perché costituisce un rischio chimico.
Lo stramonio (Datura stramonium) è una pianta altamente velenosa a causa dell’elevata concentrazione di potenti alcaloidi, in particolare la scopolamina, presenti in tutta la pianta, tanto bella quanto tossica.
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Soprattutto i semi dello stramonio sono ricchi di scopolamina, una sostanza dalle potenti proprietà narcotiche ed allucinogene.
Bisogna stare molto attenti e non tenerla mai alla portata delle mani dei bambini o nelle vicinanze degli animali domestici.
Nella stessa data, il ministero della Salute ha diffuso un secondo alert, congiuntamente alla catena di supermercati Despar, per il richiamo di un lotto di insalata “cuori di iceberg” a marchio Despar per una sospetto rischio biologico.
Il rischio microbiologico non specificato nell’alert.
Nella scheda di richiamo, però, non è specificato quale sia la possibile contaminazione biologica riscontrabile nell’insalata. E troppe sono le cause ipotizzabili per azzardare qualunque teoria nel merito.
Il prodotto, richiamato in via cautelativa, è venduto crudo in buste da 250 gr., con il lotto di produzione L 020 Cod 45302006-0118 e la data di scadenza suggerita al 27/01/2023, già superata alla redazione di questo articolo.
I cuori di iceberg sono stati lavorati dalla Despar Italia Spa, nello stabilimento di Casalecchio di Reno (BO), in via Cristoni 82.
Per entrambi i prodotti, è fortemente raccomandato di astenersi dal consumarli e di restituirli presso il punto vendita di acquisto, come sempre capita nei casi di richiamo dalla vendita in seguito agli alert alimentari.