Bollette esorbitanti, i ristoratori sono disperati

Prezzi da capogiro per i ristoratori: ben 5.459 euro di bolletta, per un mese di consumi di energia elettrica ( gestore Enel energia, Mercato libero).

Così denuncia Jurgen Kerkuti, 32 anni, titolare del ristorante Bota, ex Metauro, in viale Piceno, a Fano: “Sono due giorni che cerco una spiegazione per questa richiesta di pagamento spropositata, ma all’ufficio Enel di via Roma è scritto che ‘nel mese di agosto non si fanno controlli delle tariffe e delle bollette’. Sono rimasto sbalordito da questo cartello, come se i problemi della gente, soprattutto i pagamenti, nel mese di agosto fossero sospesi”.

“Mi hanno stroncato sul nascere”

Jurgen Kerkuti, di origini albanesi, si era messo in proprio da soli quattro mesi, in società con una collega: “Mi hanno stroncato sul nascere giacché se pago questa bolletta non potrò pagare i dipendenti, tantomeno i fornitori. L’unica spiegazione generica, che ho ricevuto telefonando al numero verde, è che, nel giro di un mese, le tariffe sono quasi raddoppiate”, dice a Quotidiano.net.

Il 32enne si dice molto provato: Ho dovuto indebitarmi per rilevare questo locale, sostenere spese ingenti, e adesso mi arriva il ‘colpo di grazia’. Penso che le istituzioni locali dovrebbero correre ai ripari, ammortizzare l’impennata delle tariffe, aiutare i giovani imprenditori…”.

E si dice preoccupato per i suoi dipendenti: “La puntualità nel pagare i dipendenti è la nostra priorità, solo dopo, se rimane qualcosa, possiamo parlare di guadagni. Ma con una bolletta da 5mila euro, saltano tutte le spese programmate e, soprattutto, rischiamo di chiudere i battenti”.

Ma per Enel Energia, a quanto pare, “l’importo della bolletta è corretto e non si riscontrano anomalie”. “Il contratto sottoscritto dal cliente, -specifica Enel- prevede un’offerta a prezzo variabile e, di conseguenza, considerato l’aumento dei prezzi dell’energia, che si protrae da diversi mesi, anche gli importi delle fatture sono aumentati”.