Ipertensione, quali fattori alzano la pressione sanguigna?
Avete mai avuto la pressione alta? Soffrite regolarmente di problemi legati alla pressione? È importante non trascurare i principali fattori che causano l’ipertensione, primo fra tutti il peso, ma non l’unico. Non c’è da sottovalutare nemmeno la dieta, né abusare del consumo di sodio. Ma non anticipiamo troppo i contenuti del nostro post. Vi raccontiamo di seguito quali sono i principali fattori (12) che provocano l‘ipertensione e come tenere i valori sotto controllo. Guardate!
Per approfondire:
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L’ipertensione, o pressione alta
L’ipertensione è anche conosciuta come pressione alta; significa che il sangue nel corpo viene pompato a una pressione superiore a quella normale per un periodo prolungato di tempo. Il valore normale della pressione arteriosa si intende come “120/80 mm Hg”: pressione arteriosa sistolica di 120 mm Hg; e pressione arteriosa diastolica di 80 mm Hg. Una pressione sanguigna superiore a 140/90 mm Hg è considerata alta.
Il rischio di ipertensione aumenta con l’età ed è tre volte più probabile che si verifichi negli uomini rispetto alle donne. Nella maggior parte dei casi, coloro che soffrono di ipertensione non presentano sintomi, anche quando la pressione sanguigna è piuttosto alta. Alcune persone potrebbero avvertire mal di testa, mancanza di respiro o persino sangue dal naso, ma questi non sono sintomi specifici dell’ipertensione. E’ importante pertanto, tenere d’occhio la pressione sanguigna man mano che si invecchia.
Perché la pressione alta è pericolosa?
Quando l’ipertensione non è trattata, può causare danni permanenti al corpo. L’aumento della pressione sulle pareti delle arterie può causare danni irreparabili ai vasi sanguigni e agli organi. Le complicazioni che si presentano possono includere:
- Insufficienza cardiaca
- Insufficienza renale
- Difficoltà in fase di gravidanza
- Cambiamenti nel metabolismo
- Aneurisma
- Difficoltà cognitive
12 “stimolatori” della pressione sanguigna
Le persone che tengono sotto controllo la propria pressione sanguigna hanno generalmente familiarità con i fattori più comuni che possono far aumentare i loro valori, ad esempio il sale e lo stress. Ma non solo. Anche altri alimenti, cattivi abitudini e problemi di salute ignari possono svolgere un ruolo rilevante e sabotare gli sforzi per abbassare la pressione alta. Vediamo quali sono questi fattori:
1. Inquinamento acustico e atmosferico
Sapevate che vivere in un ambiente rumoroso può aumentare la pressione sanguigna? L’esposizione costante a suoni forti, come il rumore del traffico o dei macchinari industriali, innesca risposte allo stress nel corpo, portando nel tempo all’ipertensione. Cercate di ridurre al minimo l’esposizione al rumore, utilizzate cuffie e valutate la possibilità di insonorizzare i vostri ambienti.
Anche la cattiva qualità dell’aria, soprattutto nelle aree urbane, può contribuire all’ipertensione. Il particolato e gli inquinanti presenti nell’aria possono danneggiare il sistema cardiovascolare, portando ad un aumento della pressione sanguigna. Quando possibile, scegliete modalità di trasporto ecologiche e valutate la possibilità di utilizzare purificatori d’aria.
2. Solitudine e isolamento sociale
La solitudine può mettere a dura prova la vostra salute mentale, ma può anche influire sul vostro benessere fisico. Gli studi hanno dimostrato che le persone prive di forti stimoli sociali hanno maggiori probabilità di avere la pressione alta. Date priorità alle interazioni sociali e mantenete relazioni sane per tenere sotto controllo la pressione sanguigna.
3. Assunzione di Alcol e di alcuni farmaci
Tre bevande alcoliche sono già sufficienti per aumentare temporaneamente la pressione sanguigna. Nel frattempo, il consumo eccessivo di alcol (da tre a quattro o più bevande “entro due ore”) può provocare ipertensione. Bere con moderazione va bene, anche se è comunque consigliabile eliminare il consumo di alcol dal proprio stile di vita.
Anche se si ritiene che alcuni tipi di alcol, in particolare il vino, forniscano alcuni benefici per la salute se assunti a piccole dosi, ciò potrebbe essere dovuto ad altri fattori legati allo stile di vita e non al vino stesso. Da riflettere.
Inoltre, alcuni tipi di farmaci e integratori da banco/con prescrizione possono interagire con il corpo o tra loro, causando picchi di pressione sanguigna. Ad esempio:
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)
- Steroidi orali
- Farmaci per le allergie
- Alcuni antidepressivi
- Pillole anticoncezionali
- Alcuni integratori a base di erbe
Normalmente, la pressione sanguigna ritorna ai livelli normali una volta che il farmaco si scioglie nel corpo. Se i picchi si verificassero ancora o se i livelli rimanessero elevati, consultate immediatamente un medico. Fatevi consigliare sempre da loro. Alcuni farmaci da banco o integratori potrebbero non andare bene per voi.
4. Utilizzo notturno dello smartphone
Usare lo smartphone fino a tarda notte può disturbare il sonno, portando all’ipertensione. La luce blu emessa dagli schermi interferisce con la produzione di melatonina da parte del corpo, un ormone fondamentale per il sonno. Create un “coprifuoco digitale” per assicurarvi una migliore qualità del sonno.
5. Esagerare con la caffeina
Gli studi hanno scoperto che la caffeina può aumentare brevemente la pressione sanguigna. Il motivo esatto è sconosciuto, ma gli scienziati ipotizzano che potrebbe bloccare gli ormoni responsabili di mantenere le arterie larghe, consentendo un flusso sanguigno regolare. Altri studi dicono che provoca un rilascio di adrenalina.
Gli effetti della caffeina sul corpo sono generalmente temporanei e talvolta durano diverse ore. Potrebbe anche avere un impatto maggiore sulle persone che non consumano caffeina regolarmente. Gestire il consumo di caffeina può aiutare ad alleviare questo problema, ma se aumenta spesso (o a intervalli irregolari), non sarebbe male controllarlo.
6. Mancanza di luce solare
La carenza di vitamina D, spesso causata da un’inadeguata esposizione alla luce solare, è associata all’ipertensione. Trascorrete del tempo all’aria aperta e, se necessario, prendete in considerazione l’assunzione di integratori di vitamina D per mantenere una pressione sanguigna sana.
7. Fumo e Salute orale
Una scarsa igiene orale può portare a malattie gengivali, che sono state collegate ad un aumento del rischio di ipertensione. Controlli dentistici regolari, uso dello spazzolino, uso del filo interdentale e collutorio possono aiutare a mantenere la salute orale e potenzialmente abbassare la pressione sanguigna.
Anche il fumo comporta molti rischi per la salute e ha effetti negativi sui denti. Nel caso della pressione sanguigna, il fumo può causare un picco poiché attiva il sistema nervoso simpatico (SNS). Ciò provoca una risposta ormonale che porta ad un aumento del battito e della pressione sanguigna. Se ciò accade spesso, potrebbe causare danni a lungo termine alle pareti delle arterie, esponendovi a un rischio maggiore di varie complicazioni di salute. Anche l’esposizione al fumo passivo può causare picchi di pressione sanguigna.
In particolare, il fumo eccessivo può aumentare il rischio di aterosclerosi o l’accumulo di placche nei vasi sanguigni. Ciò può causare una restrizione del flusso sanguigno, che può causare un coagulo di sangue.
8. Sale eccessivo negli alimenti trasformati
Sappiamo tutti che consumare troppo sale fa male alla pressione sanguigna, ma la colpa non è solo della saliera. Molti alimenti trasformati sono ricchi di sodio nascosto. Leggete attentamente le etichette e optate per alternative a basso contenuto di sodio. Considerate l’adozione di una dieta a basso contenuto di sodio, come la dieta DASH
Anche la mancanza di determinati nutrienti o un eccesso di cibi malsani possono causare ipertensione.
Prendete nota di questi consigli per abbassare la pressione sanguigna:
- Ridurre l’assunzione di zucchero: anche una piccola tazza di Coca-Cola può causare un notevole aumento della pressione sanguigna;
- Ridurre il consumo di tiramina, un tipo di amminoacido prodotto dall’organismo e presente in alcuni alimenti, come formaggio, carne lavorata e cibi fermentati. Un’elevata assunzione di tiramina può causare un aumento della pressione sanguigna;
- Ridurre oli e cibi grassi trans e saturi, poiché possono avere effetti dannosi sul corpo. Questi possono aumentare i livelli di colesterolo malsano (lipoproteine a bassa densità o LDL) e possono causare aterosclerosi, tra le altre complicazioni;
- Aumentare i livelli di potassio : assicurati di consumare più frutta e verdura, latticini a basso contenuto di grassi e persino pesce per aumentare l’apporto di potassio. L’AHA raccomanda 4.700 milligrammi (mg) di potassio al giorno. Un buon equilibrio di potassio e sodio manterrà normali i livelli di pressione sanguigna.
- Goditi alternative più sane : esistono molti modi per sostituire le opzioni alimentari malsane con altre più sane. Consulta un dietista se hai bisogno di un punto di partenza. Puoi anche trovare molte ricette salutari online che puoi provare tu stesso
9. Mancanza di sonno e di attività fisica
La privazione cronica del sonno può aumentare significativamente la pressione sanguigna. Punta a 7-9 ore di sonno di qualità ogni notte per sostenere la salute generale e mantenere un livello di pressione sanguigna sano.
Non fare esercizio fisico espone a un rischio maggiore di varie complicazioni di salute. Potreste avere un rischio maggiore dal 30 al 50% di sviluppare ipertensione (e successivamente ipertensione) se non fate esercizio. Dato che gran parte del lavoro d’ufficio è di natura sedentaria, unito alla “mancanza di tempo” per dedicarsi all’attività fisica, la mancanza di esercizio fisico mette molte persone a rischio di sviluppare condizioni di salute durature che potrebbero essere più difficili da trattare con l’età.
10. Temperature estreme
Sia il caldo che il freddo estremi possono mettere a dura prova il sistema cardiovascolare, causando potenzialmente un picco della pressione sanguigna. Prestate attenzione ai cambiamenti di temperatura e adottate misure adeguate per rimanere a proprio agio in condizioni meteorologiche estreme.
11. Superlavoro, stress e ansia
Un lavoro impegnativo o lavorare a lungo senza pause sufficienti può contribuire allo stress cronico, che è un noto fattore di rischio per l’ipertensione. Praticate tecniche di riduzione dello stress e date priorità all’equilibrio tra lavoro e vita privata per tenere sotto controllo la pressione sanguigna.
Lo stress cronico e l’ansia non trattata possono causare danni permanenti al corpo, quindi è importante prendersi cura anche della propria salute mentale ed emotiva. Le strategie di consapevolezza, la terapia e la meditazione possono essere utili per tenere sotto controllo il benessere mentale ed emotivo; gli studi hanno scoperto che queste tecniche sono di grande aiuto.
12. Disidratazione
Il nostro corpo ha bisogno di una quantità adeguata di liquidi per mantenere livelli normali di pressione sanguigna. La disidratazione può causare la costrizione dei vasi sanguigni, portando ad un aumento della pressione sanguigna. Bevete molta acqua durante il giorno per rimanere idratati.