I 10 anni di Pontificato festeggiati con un Podcast
Oggi è una ricorrenza importante per Papa Francesco, eletto Pontefice a 76 anni il 13 marzo 2013. Vi abbiamo già informato la scorsa settimana dell’intervista che il Pontefice ha concesso ai microfoni di RSI. Ora è il turno di Vatican News. “Popecast” è stato il primo podcast del Vaticano e lo ha registrato a Santa Marta il giornalista Salvatore Cernuzio in occasione dei primi 10 anni di pontificato di Bergoglio. L’intervista è zeppa di umanità. Il Pontefice lascia intravedere il suo lato più umano, insieme alla sua incrollabile fede. Francesco offre il suo parere su argomenti molto delicati, come la guerra, il tempo che corre, lo stress del suo ruolo. Il Papa parla di “fratellanza, pianto, sorriso“, e il suo ricordo più caro va all’udienza del 28 settembre del 2014 con gli anziani di tutto il mondo. Dice “gli anziani sono la saggezza e mi aiutano tanto“.
Alcuni momenti rilevanti di questo decennio
Vi offriamo alcune pillole di momenti significativi del Pontificato, suggellati dalle parole del Papa.
Il saluto dopo l’elezione
“Fratelli e sorelle, buonasera! Voi sapete che il dovere del Conclave era di dare un Vescovo a Roma. Sembra che i miei fratelli Cardinali siano andati a prenderlo quasi alla fine del mondo, ma siamo qui. Vi ringrazio dell’accoglienza” (marzo 2013)
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La pedofilia, “una mostruosità”
“Un prete non può continuare a essere prete se è un molestatore. Non può. Perché sia malato o un criminale, non lo so. Il sacerdote esiste per dirigere gli uomini a Dio e non per distruggere gli uomini in nome di Dio” (settembre del 2022)
L’Omosessualità e la tolleranza
“Se una persona è gay e cerca il Signore e ha buona volontà, chi sono io per giudicarla?” (anno 2013, prima apertura alla comunità Lgbtq+); in seguito, un omosessuale spagnolo ricevuto in udienza dal Papa ha rivelato al giornale “ABC” che il Pontefice gli avrebbe detto “Dio ti ha fatto così e lui ti ama“
Gli acciacchi
Scherza con i fedeli senza voler nascondere i suoi problemi di salute, che lo vedono costretto oggi ad utilizzare la sedia a rotelle: “Ho un problema alla gamba destra, si sta infiammando il legamento al ginocchio. È una cosa passeggera, dicono che viene solo ai vecchi, non so perché è arrivato a me” (gennaio 2022)
Le Dimissioni e la Stanchezza
ll Pontefice nel dicembre del 2022 aveva dichiarato di aver già predisposto tutta la documentazione necessaria a Tarcisio Bertone, il Segretario di Stato. Il Papa ha detto “Le firmai -le carte – e gli dissi (a Bertone): In caso di impedimento per motivi medici o che so, ecco le mie dimissioni. ce le avete già’“. Recentemente, Francesco ha dichiarato che le dimissioni sarebbero necessarie in caso di “stanchezza che non ti fa vedere chiaramente le cose“.
La Guerra in Ucraina e Putin
il Papa si è espresso, dall’inizio del conflitto, contro la Guerra e l’uso delle armi. Alcune delle sue frasi sono: “Chi fa la guerra dimentica l’umanità“, “Io parlerei a Putin chiaramente, come parlo in pubblico. È un uomo colto” (febbraio 2022). In riferimento ali suoi momenti più difficili, Francesco ha dichiarato che “di momenti brutti invece ce ne sono stati diversi e tutti legati all’orrore della guerra“