Whatsapp diventa a pagamento: stavolta è vero, ma non per tutti

By Redazione

A lungo, di tanto in tanto, erano saltate fuori notizie circa la possibilità che Whatsapp diventasse a pagamento. Mano a mano, questa possibilità si è trasformata in una realtà tangibile.

Ebbene siì. dopo tanto falsi annunci, non è più fake news: Whatsapp si appresta a diventare a pagamento, ma non sarà una cosa che riguarderà tutti gli utenti.

WABetainfo: cosa dice

Whatsapp starebbe infatti pensando alla sottoscrizione di abbonamenti speciali, con i quali vengono fornite funzioni aggiuntive oltre a quelle già presenti.

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Secondo quanto riportato, si potrà quindi continuare ad utilizzare l’app gratuitamente con le funzioni che già conosciamo, ma se vogliamo usufruire di quelle aggiuntive, dovremo optare per un piano in abbonamento.

Tuttavia, la cosa più importante è che la funzione in abbonamento al momento è prevista solo per gli account Business, e al momento gli utenti normali sono fuori da questo aggiornamento.

WhatsApp a pagamento: le funzioni ed i pacchetti

Con la sottoscrizione di un abbonamento Business, la funzione multidispositivo potrà essere estesa fino a dieci.

Questo è molto importante per le aziende, soprattutto quando vi sono tanti dipendenti che devono usare un unico contatto Whatsapp.

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Nessuna notizia e nessuna delucidazione però in merito alle tempistiche di arrivo e ai costi che Whatsapp avrà. Non si sa nemmeno se si tratterà di sottoscrizioni mensili o annuali.

Una cosa è certa: si partirà con test riservati inizialmente ai soli utenti Beta. Una volta sistemati eventuali bug, gli abbonamenti verranno inclusi nell’aggiornamento finale destinato ai non beta tester degli account Business.

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