Vacanze di Natale rappresenta il non-plus-ultra dei “cinepanettoni” di maggior successo e ora festeggia i suoi 40 anni con una mega festa proprio a Cortina. Ecco i dettagli!
Vacanze di Natale, un’epoca di cinema spensierato
Ehi, ciao! Guarda che roba figa sta per succedere a Cortina! Tipo, ci sarà una festa pazzesca dal 15 al 17 dicembre per celebrare i 40 anni di Vacanze di Natale, quel film mitico di Carlo Vanzina e in cui sarà presente anche Jerry Calà. Sai, con quel castone in cui spiccavano Jerry Calà, Christian De Sica, Claudio Amendola, Stefania Sandrelli e tanti altri.
Beh, nel 1983 questo film ha fatto una montagna di soldi, tipo 3 miliardi di lire, ed è diventato leggendario al punto da ispirare tantissimi fan club in tutto il Paese, dando il via a tutta una serie di film natalizi, tipo quelli con Boldi e De Sica, che la critica stroncava ma che facevano comunque incassi da urlo, girati in posti strani tipo India, New York, Nilo e Miami. Ma sai che fine ha fatto questa saga? Nel 2011 è arrivato Vacanze di Natale a Cortina di Neri Parenti, che ha praticamente chiuso il cerchio di questi film.
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E poi, ci sono un sacco di citazioni leggendarie da questo film, tipo quella di Riccardo Garrone che dice: “E anche questo Natale ce lo semo levato dalle palle”. Per tutta la durata del film si può assaporare un particolare clima natalizio, una sensazione che, nonostante la trama goliardica, sembra ormai perduta e fuori contesto. Fatto sta che Vacanze di Natale ha rappresentato più di una generazione e non smette di essere un classico da rivedere ogni anno.
Jerry Calà e il divertimento sul set
Insomma, Vacanze di Natale è un mix di equivoci, personaggi divertenti e colpi di scena che si svolge proprio a Cortina durante le feste, tra una famiglia romana e quella milanese. I Vanzina hanno tirato fuori questa storia ispirandosi a un vecchio film di Sordi e De Sica del ’59, facendo ridere la gente raccontando gli anni ’80 con tutte le loro stranezze e la musica dell’epoca, da Mike Oldfield a Gazebo, che mito!
Jerry Calà, che faceva Billo, lo spaccone del pianobar, si ricorda ancora di quel personaggio che ha interpretato. Dice che anche adesso, quando fa i suoi spettacoli, la gente non lo lascia andare senza che faccia “Maracaibo“, la canzone del suo Billo.
Ma attento a chiamare questo film cinepanettone, eh! Perché Jerry dice che è stata una grande commedia che ha dato una bella scossa a quel genere di film che stava un po’ calando. E racconta di quei bei tempi degli anni ’80, quando gli artisti suonavano dal vivo nei pianobar, mentre adesso fanno karaoke su basi pre-registrate, che tristezza! E parla anche di quella categoria sociale degli yuppies, che secondo lui non era così male. Dice che dietro alla voglia di emergere e arricchirsi c’era la voglia di fare, un senso di libertà ormai andato perduto e che in quegli anni si divertivano da matti.
Jerry si ricorda di quando giravano Vacanze di Natale, e diciamo che si facevano parecchie feste anche sul set. Erano giovani e scatenati, a volte persino il produttore doveva cercarli chissà dove. Tipo una volta che Jerry si era addormentato sotto un tavolo dopo una nottata di vino. Il giorno dopo lo ha svegliato di brutto Aurelio de Laurentiis, il produttore, ma lui era talmente emozionato di lavorare con attori fantastici che per lui è stata una specie di scuola.
Insomma, un film che non ha solo fatto ridere, ma che ha anche lasciato un segno in tanti modi diversi, un’icona degli anni ’80 da rispolverare assolutamente, specie in previsione delle festività. Perciò tanti auguri Vacanze di Natale e quale occasione migliore per rivederlo!