La stella di Natale o Euphorbia pulcherrima (questo il nome botanico) è una pianta che allieta le nostre festività. Pochi sanno che in Messico, Paese di cui è originaria, cresce allo stato selvatico e raggiunge persino i 3 metri di altezza.
Spesso però notiamo che le foglie, ingialliscono, si arricciano e cadono. Questo fa parte del ciclo naturale della pianta e il periodo della defogliazione è intorno a gennaio/febbraio. Quando questo accade dobbiamo procedere alla potatura anche se ci sono ancora fiori sugli steli.
Come si pota la stella di Natale
Prendiamo delle cesoie pulite e disinfettate. Questo passaggio è importante per non trasmettere malattie e parassiti da altre piante. Poi contiamo 3 nodi partendo dalla terra risalendo il ramo e tagliamo. Possiamo mettere i fiori recisi in acqua con una compressa di aspirina in modo da prolungarne la vita. Prima però passiamo rapidamente l’accendino vicino al punto del taglio in modo che il liquido lattiginoso non faccia marcire subito i nostri fiori recisi. In estate o primavera inoltrata potremo portare la nostra Stella di Natale all’esterno ma mai in pieno sole. La posizione che predilige è all’ombra.
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Come si bagna la Stella di Natale
Per evitare foglie gialle e radici marce dovremo attenerci rigorosamente a queste regole per bagnarla. Mai bagnare una Stella di Natale direttamente dalla terra. Mettiamo l’acqua nel sottovaso, aspettiamo 15 minuti e buttiamo quella che non ha assorbito. Per sapere quando è necessario bagnarla basterà soppesare il vaso e vedere se è leggera. Solitamente ogni settimana o 10 giorni possiamo procedere con l’irrigazione anche quando è stata portata.
Un consiglio utile
Per ottenere una fioritura con colori vivaci, prima di andare a dormire ricordiamoci di mettere al buio anche le nostre piante di Euphorbia. Ebbene sì, per fiorire più copiosamente le Stelle di Natale hanno bisogno di almeno 8 ore in pieno buio.
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