Rinascere dalle ceneri, è possibile?
Questa estate il nostro Paese, e non solo, è andato in fiamme. Oltre alle fiamme, i temporali hanno distrutto e allagato campi e abitazioni. Il meteo non dà tregua. E’ vero che alcuni incendi erano di origine dolosa, ma i numeri parlano chiaro. Secondo l’ultimo rapporto di Legambiente, al 28 di luglio in Italia si erano verificati 51.386 incendi, destinati ad aumentare proprio perché quasi ogni giorno riceviamo la notizia di un nuovo focolaio, come l’incendio che è scoppiato poche ore fa (nella notte tra giovedì e venerdì 4 agosto) a Ponte Mammolo (Roma), dove sta ancora bruciando una discarica abusiva.
Tuttavia, l’argomento che tratteremo oggi non è basato su quanti ettari di terreno sono bruciati, ma se si può ripartire dalle ceneri. Vediamo insieme se e come.
Per approfondire:
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità
Rodi brucia ancora, 30 mila evacuati e l’incendio non si riesce a domare
Milano, maxi incendio al Parco delle Groane, 10 squadre dei vigili del fuoco al lavoro
Roma, incendio in Via Ostiense, pista anarchica
L’araba Fenice risorgeva dalle ceneri
Abbiamo voluto ricordare l’esempio dell’araba fenice che risorgeva dalle ceneri come simbolo di speranza. Di fatto, anche se le bonifiche sono lunghe, è possibile e di fatto succede che si risorge delle ceneri, come questo uccello della mitologia greca, che si consumava per azione del fuoco ogni 500 anni, ma poi risorgeva dalle sue proprie ceneri.
E così, come l’araba Fenice era considerata un simbolo di forza, purificazione, immortalità e rinascita fisica e spirituale, dovremmo considerare la nuova potenzialità della terra dopo l’aggressione del fuoco, che la natura trasformerà (dopo il lavoro dell’uomo) in in nuovo habitat, rendendolo più forte e più sicuro.
Le bonifiche dopo gli incendi per consentire la “rinascita”
Dopo gli incendi, ci sono le operazioni di bonifica per ripristinare le condizioni ambientali e di sicurezza delle aree colpite dal fuoco.
Le diverse fasi prevedono la rimozione dei residui vegetali e dei materiali combustibili che potrebbero alimentare nuovi focolai o favorire la diffusione di agenti patogeni, la valutazione dei danni causati agli edifici, alle infrastrutture e alle attività produttive presenti nelle zone interessate dall’incendio, la decontaminazione dell’aria, dell’acqua e del suolo dalle sostanze tossiche e inquinanti (fuliggine, idrocarburi, metalli pesanti) e, infine, il ripristino della biodiversità e della funzionalità degli ecosistemi, attraverso interventi di rimboschimento, rinaturalizzazione e protezione della fauna selvatica.
Il concetto della “rinascita” nella nostra cultura
Come abbiamo voluto raccontare, rinascere dalle ceneri è possibile. Il concetto è molto più ampio della semplice attività di rimboscamento; la “rinascita” dalle ceneri è un concetto che simboleggia la capacità di risorgere, rigenerarsi e trovare nuova vita anche dopo esperienze difficili o traumatiche. Come succede con le superficie boschive, anche gli esseri umani possono “ripartire”. Come?
- Accettando la realtà: affrontare e accettare ciò che è accaduto nel passato e non negare o rimuovere il dolore, ma riconoscerlo è fondamentale per lasciarlo andare. Il passato non deve condizionare il presente e il futuro;
- Trovando un senso al vissuto: dare un senso al vissuto e trovare insegnamenti, opportunità o sfide è un’occasione di crescita e di cambiamento, non un ostacolo insormontabile;
- Sviluppando la resilienza: la resilienza è la capacità di adattarsi positivamente alle avversità, sfruttando le proprie risorse. Coltivare l’autostima, l’ottimismo, la flessibilità, la creatività, il senso dell’umorismo e il supporto sociale aiuta a ripartire con positività;
- Lottando per un futuro ideale: immaginare una vita migliore dopo aver superato le difficoltà è un passo importante per crearsi un futuro felice. Bisogna solo definire gli obiettivi, i valori e i sogni. Lavorare su un piano d’azione per raggiungerli a piccoli passi, con azioni concrete e misurabili è un punto di partenza validissimo;
- Mettendo in pratica il piano d’azione: affrontare le sfide con coraggio e determinazione, senza lasciarsi scoraggiare dagli ostacoli o dagli errori, è un modo coraggioso di riprendere in mano le redini della propria vita e guidare verso il successo.