Prodotto pericoloso finisce sugli scaffali Penny, scatta il richiamo immediato

By Loredana Di Stefano

Un nuovo richiamo alimentare scuote i consumatori italiani: il Ministero della Salute ha disposto il ritiro di un lotto di granella di pistacchio venduto nei supermercati Penny Market a causa della presenza di ocratossina A oltre i limiti di legge. La sostanza è altamente tossica per l’uomo e può provocare danni anche gravi se ingerita in quantità elevate.

Penny prodotto ritirato
Penny prodotto ritirato

Qual è il lotto interessato dal ritiro

Il prodotto oggetto del richiamo è la granella di pistacchi a marchio Amonatura, confezionata in sacchetti da 50 grammi. A produrla è la Ciavolino Daniele e Figli S.r.l., con sede a Roma.
Il lotto interessato è il P25059GP, con data di scadenza maggio 2025.

Le confezioni incriminate sono state ritirate dai punti vendita Penny Market su disposizione ufficiale del Ministero. Se ne possiedi una in casa, non consumarla.

Prima di continuare, ti ricordo che è disponibile, per ricevere le notifiche delle n ultime notizie, il canale Telegram, cliccando qui oppure il canale Whatsapp, cliccando qui. Unisciti anche tu per non perdere le ultime novità. IL TUO NUMERO DI TELEFONO NON LO VEDRÀ NESSUNO!

Cosa fare se hai acquistato la granella contaminata

Il Ministero ha indicato chiaramente le azioni da intraprendere:

  • non consumare il prodotto, anche se l’aspetto e l’odore sembrano normali;
  • restituire la confezione al punto vendita dove è stato effettuato l’acquisto per ottenere il rimborso o la sostituzione.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare direttamente il produttore al numero 06/9102206 oppure consultare il sito ufficiale.

Penny prodotto ritirato
Penny prodotto ritirato

Cos’è l’ocratossina e perché è pericolosa

L’ocratossina A è una micotossina prodotta da alcune muffe del genere Aspergillus e Penicillium, che può svilupparsi in alimenti conservati in modo improprio o contaminati durante la lavorazione.

È presente in diversi alimenti di consumo quotidiano come:

  • cereali e derivati;
  • frutta secca (come noci, mandorle, pistacchi);
  • caffè;
  • vino e uva secca.

La tossicità dell’ocratossina A è documentata da numerosi studi scientifici: può danneggiare in modo grave i reni, interferire con la sintesi proteica e abbassare le difese immunitarie.

Negli animali da laboratorio è risultata cancerogena, ma per l’essere umano non ci sono ancora prove conclusive, anche se le autorità europee preferiscono mantenere limiti di sicurezza molto severi per tutelare la salute pubblica.

Perché i controlli sulle micotossine sono così rigidi

L’Unione Europea, consapevole della pericolosità delle micotossine, ha fissato limiti massimi di tolleranza per la presenza di ocratossina in vari alimenti. In particolare, per la frutta secca come i pistacchi, questi limiti sono tra i più restrittivi al mondo.

Il superamento dei valori soglia, come in questo caso, impone l’immediato ritiro dal mercato per prevenire rischi per la salute, anche in soggetti sani.

Penny prodotto ritirato
Penny prodotto ritirato

Altri richiami recenti per ocratossina

Non è la prima volta che il Ministero è costretto a intervenire per contaminazioni di questo tipo. Sempre nei supermercati Penny Market è stato recentemente ritirato un lotto di cacao in polvere, anch’esso contaminato da ocratossina oltre i limiti previsti.
In un altro caso, è toccato alla quinoa biologica Verso Natura di Conad.

Si tratta quindi di un problema serio e ricorrente, che evidenzia quanto sia importante verificare sempre i richiami alimentari ufficiali pubblicati sul sito del Ministero della Salute.

In sintesi: cosa devi fare

Se hai acquistato la granella di pistacchio Amonatura con lotto P25059GPnon mangiarla. Conservala nella sua confezione originale e riportala al supermercato Penny dove l’hai comprata: avrai diritto al rimborso o alla sostituzione, anche senza scontrino.

Agire tempestivamente è fondamentale: la sicurezza alimentare parte anche da noi consumatori.