L’economia oggi: notizie su Pil, BTP, CU, Borsa e inflazione

By Iole Di Cristofalo

Notizie di economia di inizio mese: quanto siamo cresciuti secondo dati Istat?

L’Istat ha recentemente pubblicato l’aggiornamento sui dati economici e occupazionali italiani. Nel 2023, l’economia italiana ha registrato una crescita dell’0,9%, superando le previsioni iniziali che oscillavano tra lo 0,7% e lo 0,8%. Questo incremento dello 0,1% sul PIL è significativo. Rispetto al 2022, il rapporto deficit-PIL è migliorato, passando dal 7,2% all’8,6%.

Tuttavia, i dati sull’occupazione mostrano un declino rispetto a dicembre 2023, con una riduzione di 34.000 occupati. Se confrontato con gennaio 2023, il numero di occupati è aumentato di 363.000 unità, evidenziando un inizio anno migliore l’anno scorso.

Questo trend si riflette nella diminuzione degli occupati maschili, dei lavoratori under 34, dei dipendenti a termine e degli autonomi, mentre la presenza femminile fino ai 50 anni è in crescita. Nel trimestre novembre 2023-gennaio 2024 si è registrato un aumento complessivo di 90.000 occupati, con una crescita dello 0,4%. Vediamo altre notizie di economia.

Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui

oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità

economia 1 marzo 2024
notizie di economia

Notizie economia: chiusura record per i BTP Valore

Il Buono del Tesoro Poliennale (BTP) è un’obbligazione a medio-lungo termine emessa dal Dipartimento del Tesoro italiano, con scadenza entro l’anno solare. La terza edizione del BTP Valore ha registrato un record: il titolo, destinato anche ai piccoli risparmiatori, ha chiuso la quinta giornata di collocamento con sottoscrizioni per oltre 1,37 miliardi di euro, portando il totale raccolto a 18,32 miliardi.

piggy bank 1047216 1280

Questo dato record supera i 18,14 miliardi di giugno scorso e i 17,2 miliardi di ottobre 2023. Le vendite dei titoli di Stato emessi dal Mes sono chiuse, con l’ultimo termine fissato alle 13 di oggi. È possibile acquistare i BTP Valore solo sul mercato secondario. I tassi cedolari definitivi sono del 3,35% all’anno per i primi tre anni e del 4% all’anno per gli ultimi tre anni.

I BTP hanno una scadenza di sei anni, valida dal 5 marzo 2024 al 5 marzo 2030. Si tratta di un prestito allo Stato che paga interessi ai risparmiatori sotto forma di cedole nominali trimestrali.

Redditi: ultime notizie sulla Certificazione Unica

L’estensione della dichiarazione dei redditi precompilata a tutte le fonti di reddito, con effetto dal 2024, ha anticipato la scadenza dell’invio telematico della Certificazione Unica (CU) al 18 marzo 2024. Il provvedimento dispone che la trasmissione delle CU contenenti redditi non dichiarabili tramite la dichiarazione precompilata può avvenire entro il termine della dichiarazione dei sostituti d’imposta, il 16 marzo (slittato al 18 marzo). Le istruzioni al modello Redditi confermano che l’Agenzia delle Entrate utilizzerà varie fonti per predisporre la dichiarazione precompilata, garantendo il rispetto delle scadenze e delle sanzioni previste per le CU.

Dalle borse alle bollette, altri dati importanti sull’economia italiana ed europea

Economia bollette

Le famiglie vulnerabili potrebbero beneficiare di bollette più leggere per luce e gas, secondo il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli. Arera deciderà un calo del 2% sulle tariffe del gas di febbraio, mentre il mercato elettrico sarà tutelato fino a luglio con una riduzione fino all’8%. Si stima un risparmio medio annuale di 76 euro sul gas e 50 euro sulla luce. Le borse europee hanno registrato una tendenza positiva, influenzata anche da Wall Street, con incrementi a Londra, Francoforte, Parigi e Milano (+0,86%). Nel bilancio, segnalano performance positive Saipem, Iveco, Mps, Poste e Leonardo.

L’Istat ha fornito nuovi dati sull’inflazione e gli indici dei beni di consumo. I costi del tabacco sono aumentati su base annuale e mensile. L’inflazione di fondo è in calo: a febbraio, l’indice al netto di energia e alimentari freschi è passato da +2,7% a +2,4%. L’inflazione acquisita per il 2024 è del +0,5% per l’indice generale e del +1,1% per la componente di fondo. A livello dell’eurozona, l’inflazione è scesa al 2,6% a febbraio rispetto al 2,8% di gennaio (fonte: Ansa).

Lascia un commento