Una malformazione artero venosa stava rovinando la vita di un diciassettenne. I medici hanno applicato queste terapie per aiutarlo

By Iole Di Cristofalo

malformazione artero venosa guarigione di un diciassettenne a Bologna
Immagine di Pixabay

Malformazione artero venosa invalidante: la storia di Giulio

Giulio ha 17 anni e dall’etร  di dieci non poteva piรน praticare sport, dormire bene e vivere una vita normale a causa di una malformazione artero venosa invalidante. Comparsa nella regione glutea, ha provocato fin dall’infanzia dolore costante e anche impossibilitร  di muoversi o di stare seduto bene.

Le malformazioni artero venose sono complesse nel trattamento perchรฉ richiede l’intervento di piรน medici specializzati, รจ, come si dice, multidisciplinare. Il motivo รจ che le MAV sono malformazioni a carico di arterie e vene dove รจ difficilissimo agire senza analisi strumentali avanzate. Agire in tempo su queste malformazioni รจ importante perchรฉ possono provocare danni celebrali o spinali, generare anche emorragie o crisi epilettiche cefalee.

Il quadro clinico,รจ sempre complesso, richiede esami specifici tecnici e diversi trattamenti, fino ad arrivare alla chirurgia. Vediamo come Giulio a soli 17 anni รจ riuscito ad affrontare la malformazione invalidante con gli specialisti dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, a Bologna.

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Nuove analisi e cure definitive all’ospedale Rizzoli di Bologna

Giulio prima di rivolgersi al Rizzoli, riconosciuto tra i migliori ospedali ortopedici al mondo, si รจ rivolto altrove per affrontare la malformazione artero venosa. In questi anni, o meglio, in questi mesi, l’Istituto Rizzoli si รจ dotato di nuove apparecchiature combinate e con queste i madici hanno fatto nuove diagnosi. Cosรฌ, sono arrivati ad interventi che prima hanno risolto il problema del dolore. Con l’elettroscleroterapia si รจ arrivati al miglioramento generale delle condizioni di Giulio che ha anche ripreso lo sport e a vivere una vita piรน adolescenziale, tra studio, amici e prospettive future.

Approccio multidisciplinare e multi strumentale per affrontare la malformazione

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L’approccio multidisciplinare contro le malformazioni artero venose viene subito applicato. Per affrontare il dolore continuo e invalidante i medici hanno eseguito interventi di embolizzazione e radiologia interventistica. Sono intervenuti sui vasi sanguigni colpevoli di causare dolore perรฒ questo non ha portato al miglioramento definitivo.

Si passa ad una nuova analisi strumentale che mette insieme radiologia, agiografo, TC ed ecografo, spiega il dottor Giancarlo Facchini, radiologo dell’Istituto. A luglio 2023, l’ospedale ha acquistato una nuova Angio Suite che ha permesso di organizzare un trattamento combinato, questo non sarebbe stato possibile a livello vascolare senza un esame approfondito.

Il radiologo ha cosรฌ raccontato la terapia eseguita, “abbiamo deciso di eseguire unโ€™embolizzazione e unโ€™elettroscleroterapia in unโ€™unica seduta“. “Avendo notato sรฌ un miglioramento, ma non a lungo termine, della condizione di Giulio dopo trattamenti di sola embolizzazione, abbiamo deciso di agire anche sulla parte venosa e non solo arteriosa, eseguendo quindi anche unโ€™elettroscleroterapia, tecnica sperimentale con la quale sono stati trattati i primi pazienti“.

Che cos’รจ l’elettroscleroterapia che unisce farmaci e onde elettriche

L’elettroscleroterapia unisce due interventi: l’applicazione di un farmaco sclerosante che verrร  colpito da scariche elettriche per accelerare e migliorare il suo assorbimento. Il farmaco agirร  sulle cellule della malformazione . Marco Miceli, direttore radioligico e di diagnostica interventistica non parla ancora di guarizione completa, ha dichiarato “siamo nella fase follow-up”, cioรจ in un momento per studiare l’efficacia del trattamento combinato nel lungo periodo. Afferma che si รจ arrivati ad un buon traguardo sulla malformazione di Giulio.

Portare a Day Hospital e ad esami unificati anche altri reparti e ambiti medici

Il Direttori del Rizzoli ha dichiarato che l’angio suite, costata due milioni di euro, e con tecnologia digitale avanzata migliorerร  molti interventi terapeutici e sarร  importante anche nelle cure palliative. L’intervento complesso di Giulio รจ stato potuto eseguire in un’unica sala, con personale specializzato e con ricovero Day Hospital. Un percorso che si vuole proseguire in tutta la radiologia interventistica muscoloscheletrica in modo da rendere piรน semplici esami diagnostici, scelte terapeutiche e decorsi post operatori.

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