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Cyberbullismo: quando l’ultima moda è filmare (e deridere) le ragazze in sovrappeso in discoteca

Si chiama “boiler summer cup” (ndr letteralmente “Premio estivo per lo scaldabagno”, ove con” scaldabagno” in un buona sostanza, si indica in maniera poco educata e rispettosa una ragazza sovrappeso) e consiste nel riprendere (a loro insaputa) ragazze sovrappeso mentre sono intente a ballare in discoteca.

Ma non solo. Con la boiler summer cup, il più “audace” vince un ingresso gratuito in discoteca. Come?

L’obiettivo della Boiler Summer Cup infatti non è solo quello di filmare una povera ragazza ignara di tutto mentre balla tranquillamente in discoteca, ma anche di abbordarla, farle credere di volerla conoscere, farsi filmare mentre si balla con lei, e poi spiattellare il video sui social.

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C’è anche un sistema a punti: più è sovrappeso la ragazza in questione, più punti si totalizzeranno.

Praticamente, si parla di esseri umani trattati come carne da macello. Vincere un premio per aver deriso un’altra persona e per aver totalizzato “punti” grazie ai kg in più che questa persona ha.

Ed ecco che la crudeltà delle nuove generazioni sembra ormai non conoscere confini, e il cyberbullismo sale su un altro gradino di terrificante cattiveria.

Dove nasce la Boiler Summer Cup?

La Boiler Summer Cup nasce, ancora una volta come quando si parla di temi “scottanti”, su Tik Tok.

La piattaforma social è nuovamente nel mirino: ritenuta spesso rea di non monitorare abbastanza i propri utenti e i contenuti da loro postati, Tik Tok è diventata oramai una piazza virtuale dove vengono messe in scena molte delle nefandezze dell’animo umano.

Ma il problema non è Tik Tok. Il problema sono i loro utenti.

Utenti su cui, certamente, in qualche modo l’azienda dovrebbe esercitare dei controlli, ma invece così non è, e nuovamente torna ad aleggiare lo spettro del cyberbullismo anche su un app piena di minorenni e poco più che adolescenti.

E proprio in proposito della necessità di un urgente intervento in materia, Tik Tok si è pronunciata, sentendosi chiamata in causa da utenti furiosi ed indignati per questa ignobile sfida:

“TikTok si impegna con la massima serietà per promuovere un posto accogliente e sicuro dove le persone possano condividere la propria creatività- ha riferito il portavoce dell’app- Le nostre Linee Guida della Community esplicitano in modo chiaro che non tolleriamo contenuti che promuovono bullismo o molestie e abbiamo rimosso i video che violano queste linee guida. Nonostante non abbiamo evidenza che la “Boiler Summer Cup” sia un trend diffuso sulla piattaforma, il nostro team dedicato alla sicurezza continua a monitorare attentamente e rimuoverà qualunque contenuto dovesse risultare in violazione. Nel frattempo, stiamo vedendo la nostra community rispondere con video che condannano questo comportamento, contribuendo a creare uno spazio di condivisione sicuro”.

Chissà che forse qualcuno, questa volta. non abbia la decenza di ribaltare questo becero sistema della società in cui viviamo, rifiutando in massa la Boiler Summer Cup.

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Ma ci sarà sicuramente il minus habens (vogliamo usare un latinismo per risultare meno offensivi, nel caso, googlate per saperne il significato) di turno che lo farà comunque.

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