Gli esami di maturità rappresentano il primo vero scalino per gli adulti del domani, motivo per cui c’è sempre molta agitazione intorno a questo momento. Per il 2024 è appena iniziato il countdown, mancano solo 14 giorni.
Esami di maturità 2024: cosa cambia
Ci saranno 500 mila maturandi agli esami di maturità del 2024. Negli ultimi giorni si sta parlando molto del ‘capolavoro’ dello studente, un extra dell’E-Portfolio. Parliamo di un contenuto digitale, novità della riforma dell’orientamento prevista dal PNRR, il cui scopo è illustrare in maniera intuitiva il percorso scolastico degli studenti e tutto ciò che possa valorizzarli.
Il ‘capolavoro’ riguarda anche solo un traguardo raggiunto negli ultimi tre anni, come un’esperienza di volontariato, un anno all’estero o un progetto di alternanza scuola-lavoro. Insomma, un progetto individuale che possa mostrare un lato dello studente che lo rende particolarmente fiero e che faccia luce su un suo aspetto positivo. Il fine è presentarlo come un soggetto maturato grazie alla scuola e ben disposto verso il futuro.
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Ovviamente, come tutte le novità in ambito scolastico, ha generato molta confusione tra insegnanti e futuri diplomati: qualcuno ha pensato fosse assimilabile a una vecchia tesina di maturità, abolita due anni fa, mentre altri hanno colto l’occasione per sfornare una marea di video su TikTok.
Che cos’è il capolavoro dello studente? Vale all’esame?
Ci ha pensato il ministero di Viale Trastevere a chiarire che il capolavoro non verrà preso in considerazione all‘esame di Stato, non rappresentando un elemento che influenzerà il curriculum dello studente. L’intento del ministero era profilare questo lavoro come un momento di autovalutazione, un “atto soggettivo di riflessione sul proprio percorso di apprendimento e crescita personale“.
In un sondaggio effettuato da Skuola.net su un campione di 500 alunni di quinto superiore, solo il 16%pensa al capolavoro come un qualcosa di davvero utile per il futuro dello studente.
Non sarà quindi un fardello o una fatica supplementare per tutti gli studenti che passeranno questi ultimi 14 giorni a ripetere o studiare gli ultimi argomenti prima del grande giorno. Giorno stabilito per il 19 giugno, in cui avverrà la prima prova a partire dalle 8:30.
