Cosa succede se lascio il caricabatterie nella presa? Non farlo!

La tendenza comune è lasciare il caricabatterie nella presa, come se fosse il suo posto fisso per antonomasia. Ma quanto è sana come abitudine?

Caricabatterie nella presa: è il suo posto?

Oggi, lo smartphone è diventato un elemento indispensabile della nostra vita quotidiana, ma non esiste cellulare senza caricabatterie. Negli anni ’90, quando i primi cellulari si diffondevano a macchia d’olio, c’era l’usanza di usare i caricabatterie al bisogno, togliendolo dalla presa una volta finito. Parliamo però di dispositivi con poche funzionalità, che restavano carichi per diversi giorni. Nulla in confronto agli smartphone moderni, che a volte vengono caricati anche due volte al giorno perché la batteria si esaurisce velocemente.

Questi dispositivi necessitano di ricariche frequenti a causa del loro uso prolungato. Perché non lasciare quindi il caricabatterie fisso nella presa? La scelta non è ideale come si può pensare. Sarà certamente più comodo tenerlo sempre nello stesso posto, ma a discapito della funzionalità generale del dispositivo. Che sia a casa o in ufficio, non stiamo parlando di una questione legata al risparmio energetico, ma alla sicurezza!

Sicurezza ed energia sprecata

Anche se non collegato a un dispositivo, il caricabatterie continua a consumare energia, seppur in minima quantità. Se sommiamo queste piccole quantità con quelle di altri dispositivi come frigoriferi, lampade, televisori, diventa una somma importante a fine mese. Se poi aggiungiamo il fatto che in una casa potrebbero esserci 4 o 5 caricabatterie in presa, allora diventa automatico il tutto. Tuttavia, l’impatto economico è solo un aspetto marginale rispetto ai veri pericoli. Un caricabatterie lasciato costantemente collegato può surriscaldarsi, soprattutto se di bassa qualità o usurato.

Questo eccesso di calore può potenzialmente scatenare incendi, possiamo solo immaginare l’impatto di questo disastro, specialmente se avviene di notte o in stanze pericolose. Numerosi episodi di incendi domestici sono stati causati da cortocircuiti, e un caricabatterie surriscaldato può essere uno dei fattori scatenanti. Inoltre, un utilizzo continuo può accelerare l’usura dei cavi interni, aumentando ulteriormente il rischio di cortocircuiti.

Pertanto, è fortemente consigliato scollegare sempre il caricabatterie dalla presa una volta completata la ricarica del dispositivo. Dopo l’uso, il caricatore andrebbe conservato correttamente e utilizzato solo quando necessario.