Il mondo del sonno si divide in due grandi categorie: allodole e gufi.
Alcune persone (le allodole) sono portate a svegliarsi presto, altre, invece, (i gufi) faticano ad alzarsi al suono della sveglia di buon mattino e il loro picco delle energie si verifica nella seconda parte della giornata.
Ma attenzione, popolo de gufi: uno studio ha rivelato che chi va a dormire presto e si sveglia di buon mattino conduce una vita più sana.
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Vi spieghiamo perchè.
I benefici dell’andare a letto presto
A contare, secondo la ricerca, non è infatti solo il numero di ore di sonno, ma anche quando andiamo a dormire.
Un sonno iniziato nella prime ore della nottata (tra le 22 e le 23) è un sonno di qualità maggiore rispetto a quello iniziato a tarda notte.
Dormire presto, quindi, apporta benefici al sistema cardiovascolare, a quello neurologico, alla memoria, al tono dell’umore e alla regolarizzazione del peso.
Ma non sempre andare a letto presto è semplice. Viviamo una vita frenetica, e spesso la sera è il nostro solo momento libero che riusciamo a concedere ai momenti di svago.
Preferiamo magari dedicarci alla lettura di un libro, guardare la nostra serie tv preferita o usare lo smartphone per navigare in rete.
Ed è proprio usare lo smartphone che può però essere deleterio per la nostra igiene del sonno: la luce emanata dai dispositivi elettronici emette la cosiddetta “luce blu”, che fa calare drasticamente i livelli di melatonina, rendendo più difficile l’addormentamento.
Bisogna dunque diminuire gradualmente il tempo trascorso da svegli durante le ore serali, magari ritagliandosi dei momenti di svago e relax durante le ore diurne.
Se andrete a dormire prima, vi sveglierete anche in anticipo, ben potendo dedicare magari qualche attimo prima di andare a lavoro a momenti di svago, come fare un workout mattutino, o fare colazione con più calma e relax.
Buone abitudini prima di dormire
Prima parlavamo dell’uso di dispositivi elettronici prima di dormire: niente di più errato.
No a dispositivi elettronici: Come dicevamo, schermi luminosi tengono attivo il cervello e rendono difficile addormentarsi. E’ bene spegnere device come tablet, smartphone e pc due ore prima di andare a dormire.
Attenti ai liquidi: non bere troppa acqua prima di andare a letto è una buona abitudine. Se beviamo troppa acqua a ridosso del momento di dormire, ci sveglieremo nel cuore della notte e saremo costretti ad andare in bagno interrompendo il sonno.
Troppo sport fa male: fare attività troppo intense prima di dormire rende difficile addormentarsi, meglio preferire delle pratiche “soft” come un flow di yoga incentrato sull’addormentamento, o esercizi di stretching che rilassano schiena e anche, e facilitano un buon sonno.
Ecco, questi sono i consigli per un buon sonno e per abituarsi gradualmente ad andare a letto presto.
Provate a metterli in atto, e vedrete che in poco tempo ne trarrete in enorme beneficio.