Richiamo alimentare: frammenti di plastica blu nella mortadella IGP. Ecco cosa sapere

By Loredana Di Stefano

Un nuovo avviso di richiamo alimentare è stato pubblicato dal Ministero della Salute, riguardante un prodotto largamente diffuso nei supermercati italiani. Si tratta della Mortadella IGP senza pistacchio a marchio “Viaggio nel Gusto”, confezionata in vaschette da 120 grammi. Il motivo del richiamo? La possibile presenza di frammenti plastici blu, un problema che potrebbe rappresentare un rischio per la salute dei consumatori.

In questo articolo vedremo tutti i dettagli del prodotto richiamato, i rischi associati e cosa fare se hai acquistato il lotto coinvolto.

mortadella
mortadella

Dettagli del richiamo: il prodotto interessato

Il richiamo riguarda esclusivamente un lotto specifico di mortadella, con le seguenti caratteristiche:

Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui

oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità

  • Prodotto: Mortadella IGP senza pistacchio
  • Marchio: Viaggio nel Gusto
  • Confezione: Vaschetta da 120 grammi
  • Lotto: L054431807
  • Termine Minimo di Conservazione (TMC): 28/12/2024
  • Produttore: Salumificio Fratelli Beretta Spa per Trebon Srl
  • Stabilimento di produzione: Via Fratelli Bandiera 12, Trezzo sull’Adda, Milano (marchio di identificazione IT 1550 L)

Il problema segnalato è la possibile presenza di frammenti plastici blu all’interno del prodotto, che potrebbe rappresentare un rischio fisico per chi lo consuma. Il richiamo è stato emesso a titolo precauzionale per tutelare i consumatori.

Perché è stato emesso il richiamo

Il richiamo è una procedura standard prevista dalla normativa europea sulla sicurezza alimentare. Quando un produttore o un’autorità di controllo identifica un rischio per la salute dei consumatori, è obbligatorio ritirare il prodotto dagli scaffali e informare il pubblico.

Nel caso specifico della mortadella IGP, la presenza di frammenti plastici blu potrebbe causare danni fisici come tagli o lesioni alla bocca, difficoltà nella deglutizione e, in casi estremi, ostruzioni delle vie respiratorie.

Questi episodi evidenziano l’importanza di rigidi controlli sulla qualità e sulla sicurezza dei prodotti alimentari, sia da parte dei produttori che delle autorità competenti.

richiami alimentari
richiami alimentari

Cosa fare se hai acquistato il prodotto richiamato

Se hai acquistato una confezione di Mortadella IGP senza pistacchio a marchio “Viaggio nel Gusto” con il lotto indicato, è importante seguire queste istruzioni:

  1. Non consumare il prodotto: anche se potrebbe sembrare in buone condizioni, il rischio di trovare frammenti plastici rende pericoloso il consumo.
  2. Restituisci il prodotto: riporta la vaschetta al punto vendita dove l’hai acquistata. Non è necessaria la prova d’acquisto, poiché il richiamo è valido per tutti i consumatori che possiedono il lotto indicato.
  3. Richiedi rimborso o sostituzione: la restituzione ti dà diritto a un rimborso completo o a una sostituzione con un prodotto equivalente, in base alla politica del punto vendita.
  4. Consulta il Ministero della Salute: per ulteriori informazioni, puoi visitare la sezione dedicata ai richiami alimentari sul sito ufficiale del Ministero della Salute.

Come riconoscere un prodotto sicuro

Eventi come questo sottolineano l’importanza di controllare sempre i prodotti acquistati. Ecco alcune buone pratiche per evitare rischi alimentari:

  • Leggi le etichette: controlla sempre il numero di lotto e la data di scadenza.
  • Verifica le condizioni del prodotto: osserva l’aspetto, il colore e il confezionamento. Eventuali anomalie potrebbero indicare un problema.
  • Consulta le fonti ufficiali: rimani aggiornato sui richiami alimentari visitando regolarmente il sito del Ministero della Salute o iscrivendoti a newsletter di associazioni di consumatori.
Mortadella igp
Mortadella igp

Richiami alimentari in Italia: un problema ricorrente

Il caso della Mortadella IGP senza pistacchio non è isolato. Ogni anno, in Italia, vengono segnalati numerosi richiami alimentari per motivi che vanno dalla contaminazione microbiologica (es. listeria, salmonella) alla presenza di corpi estranei come plastica, metallo o vetro.

Secondo i dati forniti dalle autorità, i richiami alimentari più comuni riguardano:

  • Carni e salumi: Problemi legati a contaminazioni fisiche o chimiche.
  • Prodotti lattiero-caseari: Spesso soggetti a contaminazioni microbiologiche.
  • Cibi confezionati: Come dolci, snack o conserve, che possono contenere corpi estranei.

Questi problemi mettono in luce la necessità di un monitoraggio continuo e dell’applicazione rigorosa delle normative alimentari per garantire la sicurezza dei consumatori.

L’importanza della trasparenza nelle comunicazioni

Vorremmo sottolineare l’importanza della trasparenza nel settore alimentare. Informare tempestivamente il pubblico su un problema di sicurezza è fondamentale per costruire fiducia tra produttori e consumatori. In questo caso, la comunicazione del richiamo è stata gestita con tempestività, dimostrando l’impegno del produttore e delle autorità nel tutelare la salute pubblica.

Il richiamo della Mortadella IGP senza pistacchio a marchio “Viaggio nel Gusto” è un esempio di come il sistema di sicurezza alimentare in Italia funzioni per proteggere i consumatori. Anche se questi episodi possono sembrare preoccupanti, è rassicurante sapere che esistono procedure ben definite per identificare e risolvere eventuali problemi.

Se hai acquistato il lotto interessato, segui le indicazioni per restituire il prodotto e non consumarlo. Rimani sempre vigile e consulta regolarmente fonti affidabili per essere informato su eventuali richiami alimentari.

La sicurezza alimentare è un diritto di tutti: insieme possiamo contribuire a mantenere alta la qualità dei prodotti che consumiamo ogni giorno.