Quincy Jones è scomparso all’età di 91 anni, sotto di lui sono passati i più grandi della musica: da Frank Sinatra a Michael Jackson. Scopri di più sull’uomo che ha fatto la storia.
Addio Quincy Jones
Non deve essere male dire addio alla vita come ha fatto Quincy Jones: nella sua villa a Bel Air, circondato dalla sua famiglia e con un cumulo di ricordi da poter riempire 4 enciclopedie della musica.
“Con il cuore spezzato ma colmo di amore, annunciamo la scomparsa di Quincy Jones, nostro padre e fratello. È una perdita immensa, ma celebriamo la vita straordinaria che ha vissuto e sappiamo che non ci sarà mai nessuno come lui“.
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Questo l’annuncio condiviso dai familiari che ha posto fine a un’epoca. Un’epoca dove la musica veniva prodotta sul serio, dove l’ingegno e il talento erano capaci di sfornare capolavori assoluti destinati a durare per sempre. Basti pensare a Thriller di Michael Jackson, ma anche ad altre leggende, come Donna Summer e Aretha Franklin.
Quincy Jones non era, però, solo un produttore, ma anche un incredibile compositore. Ha siglato diverse colonne sonore per il cinema, tra cui Il Colore Viola (che raccolse 11 nomination, di cui 3 solo sue).
Una vita all’insegna del jazz
Il suo destino forse era già scritto, nato nel 1933 a Chicago, terra di bues e jazz, la sua crescita è stata accompagnata da suoni e musica da cui lui non solo era attratto, ma ne era cosciente. Imparò a suonare diversi strumenti, facendo sua la tromba, e giovanissimo cominciò a suonare live con giganti come Ray Charles e Miles Davis.
E a proposito di Ray Charles, raccontò: “Suonavo la sera e poi passavo le nottate in giro per i club ad ascoltare bebop. Così ho conosciuto il favoloso Ray Charles. Mi manca da morire, fosse vivo saremmo in giro a suonare e fare qualche cazzata! È merito suo se ho imparato ad apprezzare diversi stili di musica, ed è il primo ad avermi insegnato a leggere la musica in braille“.
Da quel momento ha proseguito una carriera alle stelle, diventando compositore e produttore per nomi importantissimi.
Per poco non è rimasto coinvolto nella serie di omicidi della famiglia Manson e ha scampato alla morte nel 1974 a causa di un aneurisma celebrale che lo ha costretto a rinunciare per sempre alla sua amatissima tromba. Da un punto di vista musicale è stato un riferimento per la comunità afro-americana (è stato anche il primo a essere candidato all’Oscar per una canzone originale) e non sorprende che si sia battuto in più cause sociali.
Lascia 7 figli, avuti da 3 matrimoni. Quincy Jones ha sempre amato le donne più giovani, vivendo la sua vita a 1000 e lasciando in eredità un patrimonio culturale senza eguali.