Nanni Moretti sta bene, ma ha affrontato nelle scorse settimane un momento delicato per la sua salute. È stato ricoverato per un infarto, dalla stanza dell’ospedale ha trovato la forza di inviare un messaggio a chi lo attendeva: “Mi dispiace non essere lì con voi, ma sto bene. Starò meglio e tornerò presto“. Dopo diversi giorni, il regista e attore è riuscito a presentare il suo nuovo film, “Vittoria”, presso il Nuovo Sacher di Roma. Anche in questa occasione ha rassicurato tutti sulle sue condizioni.
La presentazione, precedentemente annullata a Napoli, è stata un successo. Il film ha già ricevuto critiche e recensioni. Nel giorno del malore, Nanni Moretti è stato sottoposto a controlli e dimesso rapidamente. Al Nuovo Sacher è stato visto sorridente, con molti video condivisi su Instagram.
“Vittoria” è ispirato a una storia vera, quella di una coppia che nel 2016 decide di adottare un figlio. Prodotto da Sacher Film e diretto da Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman, è uscito nelle sale il 3 ottobre, dopo essere stato presentato alla Biennale di Venezia nella sezione Orizzonti.
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La protagonista, interpretata da Marinela Amano, è una donna di 40 anni che, dopo la morte del padre, decide di seguire il sogno di adottare una bambina in Bielorussia, affrontando un intenso percorso emotivo e burocratico. Un’adozione che viene annunciata durante un pranzo di famiglia con lo sgomento di tutti ma anche condiviso come pensiero tra figli, parenti e amiche.
Che cosa ha avuto Nanni Moretti? Che cosa dicono i medici?
Nanni Moretti ha avuto un infarto il 1 ottobre. L’arrivo tempestivo in ospedale ha fatto la differenza, come confermano i cardiologi. Secondo Fabrizio Oliva (Adnkronos), presidente dell’Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri (Anmco), l’infarto è una patologia “tempo-dipendente”. Arrivare in ospedale il più rapidamente possibile è cruciale perché “il tempo è muscolo”.
Prima si interviene, maggiore è la quantità di cuore che si può salvare. Inoltre, una volta dimessi, i pazienti devono adottare corrette abitudini di vita, come seguire una dieta sana, fare esercizio fisico, evitare il fumo e seguire scrupolosamente le terapie prescritte.
Oliva sottolinea che, in caso di complicazioni come un’insufficienza cardiaca, la mortalità può triplicare. Per questo motivo, l’intervento immediato e il rispetto delle terapie post-ricovero sono fondamentali per la prevenzione di futuri problemi.
Presentazione di Vittoria e da poco prima visione per Il Sol dell’avvenire
Pensate che, poco prima del malore, l’ultima settimana di settembre si era conclusa con la prima visione in prima serata su Rai3 de Il Sol dell’Avvenire, il film 2022 – 2023 diretto da Nanni Moretti. Il film, interpretato dallo stesso regista, con Silvio Orlando, Margherita Buy e Barbora Bobulova, racconta la storia di Giovanni, un regista alle prese con un progetto ambientato durante la rivolta d’Ungheria del 1956 e le vicende personali che lo tormentano, come la crisi con la moglie Paola.
La trama si intreccia tra la realizzazione del film di Giovanni, le sue crisi personali e i problemi finanziari che costringono la produzione a cercare nuovi fondi. Il film si conclude con una sequenza surreale e liberatoria, dove l’utopia comunista prende vita, in netto contrasto con la realtà storica.
Il film ha ricevuto critiche molto positive ed è stato apprezzato per la sua capacità di mescolare ironia e profondità, citando anche film classici e lo stesso Moretti. Il Sol dell’Avvenire ha incassato oltre 4 milioni di euro in Italia e circa 6 milioni a livello globale, confermando il successo del regista.
Il film Il Sol dell’Avvenire è stato co-sceneggiato con Francesca Marciano, Federica Pontremoli e Valia Santella, e prodotto da Sacher Film, Fandango e Rai Cinema. Girato a Roma e Cinecittà nel 2022, contiene numerose citazioni felliniane e riferimenti alla filmografia di Moretti, come Sogni d’oro, Bianca e Palombella rossa. La parata finale include i protagonisti dei suoi film precedenti.