Tra le tante auto ibride, ce ne sono alcune che occupano un posto di rilievo in una eventuale classifica, ecco quali sono!
2035: anno di svolta per le auto ibride
Entro il 2035, il mercato automobilistico subirà un cambiamento significativo con l’entrata in vigore del divieto sulle nuove auto alimentate esclusivamente a benzina e diesel. Per questo motivo, la richiesta di veicoli ibridi sta crescendo rapidamente. Gli ibridi, che combinano motori a combustione interna con motori elettrici, rappresentano un’opzione interessante per chi cerca di ridurre le emissioni senza rinunciare all’autonomia offerta dai motori tradizionali. Grazie a una recente decisione, i veicoli ibridi potranno essere venduti fino al 2035, una proroga che offre più tempo ai consumatori e all’industria per adattarsi al futuro elettrico.
Questa decisione è stata accolta con favore, poiché offre una via d’uscita temporanea dal passaggio immediato ai veicoli completamente elettrici, un cambiamento che avrebbe potuto mettere sotto pressione l’industria automobilistica e i consumatori. Con la crescente popolarità degli ibridi, numerose case automobilistiche stanno accelerando la produzione di nuovi modelli, molti dei quali saranno disponibili prima della fine del decennio. Di seguito, esaminiamo sei tra le migliori opzioni ibride che presto raggiungeranno gli showroom, offrendo un’ampia scelta per gli acquirenti.
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Audi RS5 Avant
L’Audi RS5 Avant è destinata a diventare un modello di punta nel settore delle auto sportive ibride. La versione RS5 sostituirà la RS4 Avant, mantenendo lo stesso approccio ad alte prestazioni ma con un design rinnovato e tecnologie aggiornate. Basata su una piattaforma simile alla precedente, ma con un motore V6 potenziato da un sistema ibrido, l’auto si preannuncia competitiva, anche nei confronti di rivali come la BMW M3 Touring. Gli appassionati possono aspettarsi un prezzo di circa 93.000 euro, posizionandosi come un’opzione premium per chi desidera un’auto di lusso dalle prestazioni elevate. La data di lancio è prevista per il prossimo anno, seguita dalla disponibilità nei concessionari pochi mesi dopo.
Dacia Bigster
Dacia è rinomata per offrire auto a prezzi accessibili e la Bigster non fa eccezione. Questo nuovo SUV ibrido si posiziona come il fratello maggiore della popolare Dacia Duster, che ha conquistato il mercato grazie al suo eccezionale rapporto qualità-prezzo. Anche se il prezzo della Bigster non sarà così competitivo come quello della Duster, che parte da circa 20.500 euro, la Bigster sarà comunque una delle opzioni più economiche tra i SUV ibridi. Il costo sarà inferiore ai 23.000 euro, rendendolo estremamente competitivo rispetto ai rivali ibridi. Un’altra caratteristica interessante è la possibile configurazione a sette posti, che la rende un’opzione versatile per famiglie numerose. Le vendite inizieranno già a partire da ottobre di quest’anno.
Honda Prelude
Dopo oltre due decenni di assenza, Honda ripropone la leggendaria Prelude in una nuova versione ibrida, che sarà disponibile a partire dal 2025. La Prelude, famosa per la sua storia come auto sportiva compatta, era uscita di produzione nel 2001. Ora, con un design completamente rinnovato, l’ibrido Prelude punta a essere un sostituto per i modelli Civic e Accord. La presentazione ufficiale del concept avvenuta nel 2023 a Goodwood ha suscitato molto interesse, mostrando una versione moderna di un classico. Il prezzo stimato oscilla tra i 46.000 e i 58.000 euro, un segmento di mercato che la colloca tra le auto sportive accessibili ma di alta qualità.
Volkswagen T-Roc Ibrida
Dal 2017, la Volkswagen T-Roc ha conquistato il mercato con le sue versioni a benzina e diesel, ma ora l’azienda tedesca sta lanciando una nuova versione ibrida per ampliare l’offerta. Il SUV compatto si distingue per il suo equilibrio tra dimensioni e prestazioni, e il nuovo sistema ibrido aggiunge un ulteriore elemento di efficienza e sostenibilità. Con l’aggiornamento del sistema di infotainment e altre migliorie tecnologiche, la T-Roc ibrida sarà una delle opzioni più interessanti nella fascia di prezzo di circa 35.000 euro. Le prime unità dovrebbero arrivare nei concessionari verso la fine del prossimo anno.
Volkswagen Tayron
La Volkswagen Tayron rappresenta un’altra interessante opzione nel mercato dei SUV ibridi, soprattutto per chi cerca un modello a sette posti. Sostituendo il VW Tiguan Allspace, la Tayron offrirà una spaziosa cabina e una serie di funzionalità avanzate. Poco è stato rivelato riguardo al motore e alle specifiche tecniche, ma si prevede che sarà disponibile entro il prossimo anno. Il prezzo stimato per la Tayron è di circa 46.000 euro, posizionandola come un’opzione di fascia media-alta per le famiglie che cercano comfort, spazio e prestazioni ibride.
Mazda RX9
Mazda ha una lunga storia di innovazione nel settore automobilistico e la RX9, prevista per il 2026, non fa eccezione. Questo modello ibrido rappresenta un’evoluzione rispetto alla leggendaria serie RX7 e RX8, con un tocco di modernità. A differenza di molti ibridi che utilizzano motori elettrici come supporto al motore a combustione, la RX9 segue un approccio inverso: si tratta di un veicolo elettrico, in cui il motore a benzina rotativo funge da generatore per aumentare l’autonomia. Questo design innovativo sarà particolarmente interessante per gli appassionati di tecnologia e motori ad alte prestazioni. Anche se si conoscono pochi dettagli precisi, ci si aspetta che il prezzo possa superare i 100.000 euro, posizionandosi come un’auto sportiva di alta gamma.