La danza come espressione culturale nel mondo: 10 balli significativi, li conosci?

La danza come espressione complessa delle culture

Oggi vi parliamo di danza. Ma non di un tipo di danza particolare, ma della “Danza” in senso astratto, perché concettualmente questa attività è un elemento presente in tutte le culture e in ognuna di loro si manifesta in maniera personalizzata: sensuale (danza del ventre), passionale (tango), emotiva (flamenco), popolare (tarantella), moderna (hip hop), terapeutica (biodanza) e così via; ogni manifestazione musicale accompagnata da un balletto è molto significativa. Vediamo perché.

La danza come manifestazione della vita sociale

Sin dai tempi antichissimi, i rituali della danza hanno creato un nucleo su cui incentrare la vita comunitaria di migliaia di persone. La danza è una forma di interazione sociale e di partecipazione collettiva, che crea legami tra le persone e le culture. Attraverso la danza si possono esprimere esperienze, cicli di vita, riti di passaggio e persino atti di guerra. Vi ricordate del mitico “Braveheart“? Mel Gibson, prima del combattimento, danzava con i suoi commilitoni in un rituale simbolico per richiamare la vittoria.

Un’arte che usa il corpo per comunicare

La danza è un’arte che usa il corpo come mezzo di comunicazione e di espressione. Attraverso la danza, trasmettiamo emozioni, pensieri, valori, credenze e identità. Ha origini antichissime e si è evoluta nel tempo in diversi stili, generi e tecniche. Ogni forma di danza riflette la storia, la tradizione e la creatività di chi la pratica, che può avere diversi obiettivi. Si può danzare per divertirsi, per rappresentare un’arte, per motivi religiosi, per celebrare rituali, per finalità educative e terapeutiche.

Quello che possiamo dire senza ombra di dubbio è che la danza può superare le barriere linguistiche e culturali. Non spetta a piccoli, grandi, ricchi, poveri, magri, grassi, biondi o mori. La danza è un linguaggio universale che ambisce soltanto a creare un’armonia tra corpo e mente, riuscendo a suscitare una sensazione di contentezza che tanti potrebbero definire “felicità”.

Per approfondire:

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La danza come strumento terapeutico

La danza è entrata a far parte delle arti creative in psicoterapia. Di fatto, ci permette di esprimere emozioni e sensazioni che in altri modi non sarebbero in grado di materializzarsi. Il solo fatto di ballare permette al nostro corpo di produrre endorfine che, oltre a farci stare bene, migliorano la concentrazione e la qualità del sonno. In questo modo, abbiamo l’energia necessaria per affrontare le sfide mentali ed emotive.

Una delle principali conclusioni della ricerca condotta dalla Dottoressa Hanna Poikonen presso l’Università di Zurigo, e fondatrice di WiseMotion Community è che i ballerini professionisti hanno una significativa sincronizzazione delle onde theta, che sono onde cerebrali collegate alla sincronizzazione di aree cerebrali profonde.

La danzaterapia è di fatto l’uso psicoterapeutico della danza e del movimento come supporto alle funzioni intellettive, emotive e motorie del corpo.  Il terapeuta usa la danza per aiutare il paziente a raggiungere l’integrazione cognitiva, emotiva, fisica e anche sociale. La danzaterapia, tra gli altri benefici, riduce lo stress, permette di gestire meglio gli stati d’animo e migliora l’autostima

Ad esempio, la biodanza ha effetti benefici per le persone che non credono in sé stesse, per coloro che soffrono di stress, che hanno problemi psicosomatici o che non riescono a controllare le proprie emozioni, e agisce anche positivamente sulle persone squilibrate (cioè, coloro che non riescono a trovare un equilibrio nella loro vita)

Il ballo italiano più famoso al mondo

La tarantella è il ballo più noto al mondo. Si tratta di una manifestazione di danza popolare originaria dell’Italia meridionale, in particolare della Puglia. Si dice che sia nato come una forma di cura per il morso della tarantola, un ragno velenoso. Le persone che venivano morse dalla tarantola entravano in uno stato di trance e si mettevano a ballare freneticamente, accompagnate da musica e canti. Questo ballo era chiamato tarantismo, e si pensava che fosse l’unico modo per liberarsi dal veleno.

La tarantella si è poi diffusa in altre regioni italiane e in altri paesi, assumendo diverse varianti e significati. In generale, la tarantella esprime gioia, amore e festa. Si balla in coppia o in gruppo, seguendo il ritmo di strumenti come il tamburello, la fisarmonica, il mandolino o la chitarra.

Ballare per esprimere un sentimento e una cultura: 10 balli significativi

Ora vi parliamo dei diversi stili di ballo, sia da strada, che balli latino americani che orientali ed europei, come simbolo di una cultura che rappresenta i vari popoli che li propongono.

Balli da strada

• Il Hip Hop è molto polare e raccoglie diverse movenze provenienti da stili di ballo differenti. Partendo dalla strada, è riuscito a ottenere un grande successo e popolarità nel mondo della danza. Piace soprattutto per la sua versatilità.
• Anche la breakdance proviene dalla strada; per praticarla è necessario essere preparati perché comprende mosse acrobatiche che lasciano senza fiato; per esprimersi, si possono utilizzare le musiche hip hop.

Per approfondire:

Ritorno dei Club Dogo, appuntamento entro la fine del 2023

Balli latino americani

• La samba, noto come ballo delle feste , ha le sue origini nel mondo brasiliano. E’ un’espressione di danza coinvolgente, solare, esplosiva; tutti, almeno una volta nella nostra vita, ci siamo lasciati coinvolgere dal trenino ad una festa
• Anche la salsa è un ballo che proviene dall’America Latina; che si balli in coppia o da soli, può avere diverse movenze, che lo renderanno più allegro, triste o anche erotico. Le mosse della salsa derivano da stili diversi, dove si mescolano rock e cha cha cha. Davvero originale
• La bachata è onnipresente quando si parla di balli caraibici. Nasce come ballo delle classi povere. Ci si muove a ritmo di musiche leggere, melodiche, con movenze molto sensuali, a volte lente

Balli orientali ed europei

• La danza del ventre è una danza orientale, a volte lenta con scatti veloci, caratterizzata da movimenti molto sensuali; per ovvi motivi viene ballata solo dalle donne, ed oggi è tra i tipi di ballo più richiesti nelle scuole di danza, che propongono spettacoli vivaci con costumi tradizionali
• Il tipo di ballo perfetto per chi ha un partner fisso e desidera rinsaldare il legame con la danza è il Tango, un ballo molto passionale. Il tango è originario della regione del Río de la Plata, tra Argentina e Uruguay. È una forma di espressione artistica che comprende musica, danza, testo e canzone. Nato come un ibrido di altre musiche e balli, come la milonga e il tango andaluz, richiede molta esperienza da parte del cavaliere ed una buona capacità di comprensione con la dama, perché deve farle capire i movimenti da eseguire solo con le mani ed il proprio corpo
• Meno conosciuti ma molto spettacolari, il Flamenco ed il Paso Doble, balli spagnoli che grazie alle musiche coinvolgenti riescono ad attirare l’attenzione di chi le guarda, mosse veloci e sensuali sono caratteristiche di entrambi i tipi di ballo, possono essere praticati in coppia oppure singolarmente
• Il valzer è il punto di partenza di chi si avvicina per la prima volta alla danza. Nato nell’Ottocento, presso la corte austriaca, è il ballo delle principessa, talmente amato da diventare più che una moda una tradizione. Il ballo più classico tra gli stili di ballo classici
• Infine non può mancare nella lista, il Tip Tap, molto diffuso negli anni ’50, soprattutto negli states, anche se oggi è molto meno conosciuto. E’ una alternativa che si presenta nelle scuole di danza in memoria di Fred Astaire e Gene Kelly. Vi ricordate “Singing in the rain“? Un esempio del significato pieno di Tip Tap, la danza che usa le scarpe come strumenti musicali. Incredibile, vero?