Attività tra le più comuni in casa è quella di lavare i piatti, attività che si fa più volte al giorno soprattutto se non si ha a disposizione una lavastoviglie. Tuttavia, anche in presenza dell’ambito elettrodomestico capita, anche per risparmiare nel lavaggio di dover lavare le stoviglie a mano. Ma qual è il metodo migliore? Quello che da risultati sorprendenti e allo stesso tempo veloce? E poi è meglio utilizzare acqua calda o fredda?
A queste domande e a molte altre abbiamo provato a dare una risposta concreta, che aiuta a ridimensionare questa antipatica attività. Prima di tutto occorre evidenziare che è meglio lavare i piatti con acqua calda, su questo non c’è nessun dubbio. L’acqua calda ha, com’è noto, un effetto sgrassante ma anche igienizzante e aiuterà a raggiugere l’obiettivo della pulizia anche in meno tempo.
E’ inoltre importante utilizzare un sapone denso sgrassante, in commercio ne esistono molti e anche low cost in grado di dare risultati sorprendenti. Per quanto riguarda piatti e stoviglie non ci sono particolari problemi legati alla pulizia e igiene, quello che invece potrebbe richiedere del tempo è la pulizia di tegami e padelle che devono essere sottoposte ad un maggiore olio di gomito.
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità
Come pulire piatti, tegami e padelle in pochi minuti
Per agevolare la pulizia quotidiana dei piatti, stoviglie ma anche tegami e padelle è opportuno avvalersi di tutte le proprietà e vantaggi che l’uso dell’acqua calda comporta. In caso d’incrostazioni e bruciature per agevolare i tempi è consigliabile usare del bicarbonato, aceto e sale grosso.
Passare il preparato sulla pentola e la pulizia sarà immediata. Se lo sporco è ostinato si può sottoporre la padella all’immersione nella pozione naturale per qualche ore: la facilità nella pulizia sarà scontata e automatica. Il tutto ovviamente dovrà essere effettuato con l’aiuto di acqua calda corrente o anche bollita.