Valeria Golino pornostar? Solo in un film

By Luana Pacia

Valeria Golino mostra ancora una volta la sua ecletticità come attrice e lo fa con un film che promette di restare impresso. Il suo ruolo? Quello di una pornostar che non vuole diventare vecchia.

Valeria Golino è la pornostar Pupa

Te l’avevo detto” di Ginevra Elkann mette insieme una serie di personaggi grotteschi che affrontano demoni personali legati a sesso, cibo, droghe, alcol e religione. Location di queste storie è una Roma ripresa da una colorazione arancio, merito di una fotografia particolare che vuole accentuare ogni singola situazione e renderla intensa dal punto di vista visivo. Lo spettatore è attratto da questa luminosità imperante, legandosi ai personaggi che impara a conoscere fin da subito.

Uno su tutti è quello di Valeria Golino che interpreta Pupa, una vistosa pornostar che non accetta di invecchiare e per rincorrere la gioventù decide di vestirsi in modo appariscente, non consono alla sua età. L’attrice ha dichiarato che se vedesse Pupa nella realtà la disprezzerebbe, ma ciò non le ha impedito di volerle bene.

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Nel cast anche Valeria Bruni Tedeschi e Alba Rohrwacher

Il film vede anche la presenza di Valeria Bruni Tedeschi nel ruolo di una madre psicopatica ossessionata dalla religione, in conflitto con Pupa. Alba Rohrwacher interpreta un’artista alcolizzata che perde la custodia del figlio a causa dell’ex marito, Riccardo Scamarcio.

La regista Ginevra Elkann ha rivelato come sia stata l’ansia il conduttore del film, concepito durante un’estate torrida. Si è chiesta cosa succederebbe se il mondo fosse costantemente afflitto da un’alta temperatura. Forse le persone impazzirebbero, così come successo ai personaggi del film. La sceneggiatura è stata sviluppata anche durante la pandemia, attraverso sedute psicanalitiche su Zoom con gli sceneggiatori.

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“È stato allora che ho sentito il bisogno di raccontare questa storia. Quell’estate mi ha ricordato la Bibbia con le sue catastrofi naturali: visioni apocalittiche, invasioni di grilli, animali allo stato brado e peccatori puniti” – ha detto la Elkann.

Il titolo del film, “Te l’avevo detto” è invece un monito sul futuro disastro climatico. Qualcosa di irritante da sentire, ma che a tutti piace dire. Visto l’andamento a cui sta andando incontro il pianeta, potrebbe davvero succedere tra qualche decina d’anni, che le temperature siano roventi e impossibili da sopportare per gli esseri umani, tanto da spingerli alla follia.

Ecco perché il sesso promiscuo, i disturbi alimentari, l’alcolismo e l’ossessione per la religione, sono temi che si trasformano in porte da cui spiare persone e personalità. Un film che sicuramente invita a riflettere e si allontana dalla convenzionalità delle storie cinematografiche a cui siamo abituati.

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