Tubino nero, mon amour quasi 100 anni dopo

By Ana Maria Perez

Tubino nero, un capo per tutte fin dal 1926

La moda del tubino nero è una storia affascinante che inizia con Coco Chanel, la stilista francese che negli anni Venti (1926) rivoluzionò il concetto di eleganza femminile. Chanel creò un abito semplice, nero, senza fronzoli, ispirato alle divise del collegio dove aveva trascorso la sua infanzia. Il tubino nero, o Little Black Dress, come lo chiamò Vogue America, divenne presto un simbolo di libertà, modernità e raffinatezza per le donne di tutto il mondo.

Coco Chanel

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Qualche cenno storico del little black dress

L’edizione americana di vogue annunciò l’uscita del modello #817 (little balck dress) nell’inverno di 1926 annunciando “questa è la Ford firmata Chanel (…) diventerà una sorta di uniforme per tutte le donne di gusto“. Davvero nascondeva le forme femminili, ma era corto (sfiorava le ginocchia) e questo piaceva all’epoca.La stessa Chanel dichiarò che in tale periodo ha fatto per 4 o 5 anni soltanto nero: “I miei vestiti si vendevano come il pane con qualche aggiunta qua e là: un collettino bianco, dei polsini…“. Di fatto, è stato un successo che continua ancora oggi.

Il tubino nero fu poi reinterpretato da molti altri designer, che ne variarono la forma, la lunghezza e i dettagli. Uno dei modelli più famosi è quello disegnato da Hubert de Givenchy per Audrey Hepburn nel film Colazione da Tiffany (1961). L’attrice indossò un abito nero a sirena, con una scollatura a barca e una collana di perle, che divenne un’icona di stile. Altre dive di Hollywood, come Marilyn Monroe e Grace Kelly, lo resero popolare negli anni Cinquanta e Sessanta.

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Un’icona di moda e un “grande classico”, secondo Inés de la Fressange

La notissima musa di Chanel, ex supermodella e stilista, Inés de la Fressange, ha scritto nel suo noto libro “Le Parisienne” che il tubino nero è tra i pochi capi di abbigliamento che possono essere considerati “grandi classici”. Insieme ad esso soltanto i jeans, il giubotto di pelle (cosiddetto “chiodo”), il trench e la canottiera. Fressange scrive che il tubino nero “non è un indumento, ma un concetto“. Per le donne sarebbe un segreto di Pulcinella, insomma. Tutte sanno che potrà salvarle in ogni momento. Come dire? Mettete uno nel vostro guardaaroba e tenetelo a portata di mano; anzi, d’occasione!

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Inés de la Fressange

Il tubino nero ai nostri giorni, un capo perfetto

Secondo il quotidiano inglese The Independent il 96% delle donne ne possiede uno. Il tubino nero è presente nel guardaroba femminile perché è una certezza matematica.: non fallisce mai! Nelle sue versioni, che lo rendono diverso per il taglio, la lunghezza, il tipo di manica, la scelta della gonna ecc, si rivela sempre la soluzione perfetta, sia in occasioni informali che importanti. Basta adattare gli accesori e “les jeux sont faits“. La sua caratteristica principale è la sua semplicità; ergo, l’eleganza. E’ un capo per le donne di ogni età e di ogni fisico, razza, cultura e credo.  

Alcune celebrità dei nostri tempi che hanno indossato il tubino nero

Di fatto, ai giorni nostri, il tubino nero è ancora un capo immortale e versatile, che si adatta a ogni occasione e a ogni personalità. Tra le celebrità che lo hanno indossato con eleganza ci sono Monica Bellucci, Naomi Campbell, Kate Moss, Madonna e Victoria Beckham. Il tubino nero può essere abbinato con gioielli in oro, décolletées con tacco medio, giacche colorate o accessori originali. L’importante è mantenere la sua essenza di semplicità e chicness

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Monica Bellucci con un tubino nero

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