Ritirata condanna di stupro per Weinstein. In arrivo un nuovo processo

By Luana Pacia

Sentenza bomba per Harvey Weinstein la cui condanna di stupro è stata ribaltata a causa di alcune discrepanze legali che hanno indotto il tribunale a richiedere un nuovo processo. Lui intanto resterà dietro le sbarre.

Duro colpo per il #MeToo

Un tribunale di New York ha annullato una sentenza del 2020 che condanna per stupro Harvey Weinstein, ex produttore di Hollywood denunciato per centinaia di molestie sessuali e che ha dato il via al movimento #MeToo. Il voto è stato di 4-3, ovvero la maggioranza della giuria ha ritenuto che il processo non sia stato equo, aprendo così la porta a un ulteriore processo per l’uomo.

La motivazione è stata che i pubblici ministeri, nel 2020, avevano ammesso testimonianze di varie donne che non erano legate alle accuse formali, influenzando di fatto il giudizio generale della giuria. Il termine legale è “abuso della discrezione giudiziaria“.

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Ovviamente la decisione ha causato una notevole frustrazione nel giudice Madeline Singas che ha commentato la vicenda come una “tendenza inquietante a ribaltare i verdetti di colpevolezza delle giurie in casi di violenza sessuale“.

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Weinstein continuerà a rimanere in prigione in quanto sta scontando una condanna a 16 anni in una prigione di New York per un caso separato, colpevole di aver violentato una donna in un hotel di Beverly Hills nel 2022.

Il procuratore distrettuale di Manhattan, Alvin L. Bragg, dovrà decidere se procedere con un nuovo processo contro Weinstein.

Le accuse inquietanti contro Weinstein

Le accuse contro Harvey Weinstein sono terribili: più di 100 donne hanno accusato Weinstein di cattiva condotta sessuale, inclusi casi di molestie sessuale. Non solo sconosciute, ma anche attrici note come Rose McGowan e Ashley Judd hanno descritto nei dettagli le storie di abusi e comportamenti predatori nei loro confronti.

Quando la storia divenne pubblica, Weinstein venne licenziato dalla sua società di produzione, scatenando uno sciame di denunce rivolte non solo verso il produttore, ma anche altre figure del settore che detenevano lo stesso comportamento. Il vaso di Pandora venne scoperchiato, nessuna donna aveva intenzione di subire ancora quelli che erano atteggiamenti maschilisti fino ad allora tollerati per non perdere il proprio lavoro.

Weinstein fu arrestato per la prima volta a maggio 2018 a New York, facendo partire il processo penale che è stato ribaltato adesso.

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