Il Khachapuri è un tipico piatto della Georgia, famoso per la sua consistenza saporita e morbida. Prepararlo è meno difficile di quanto ti aspetti!
Che cos’è il Khachapuri?
Il Khachapuri è un piatto tipico georgiano, la cui forma ha una caratteristica distintiva. C’è chi chi vede una barca, chi un occhio, fatto sta che ha una forma allungata, al cui centro spicca un tuorlo d’uovo. All’assaggio è ancora più incisivo, in quanto pieno di formaggio sciolto e una consistenza del pane che assomiglia a quella morbidissima del pan brioche. Il Khachapuri è un simbolo della cucina tradizionale della Georgia, ma esistono tante varianti regionali. Insomma, ce n’è per tutti i gusti.
Quello che unisce tutte le versioni del Khachapuri è l’uso di un formaggio specifico: il Sulguni. Trattasi di un formaggio tipico georgiano ha un sapore leggermente acidulo e una consistenza elastica. Tuttavia, trovare il Sulguni in Italia è quasi impossibile, ma mischiando tipologie diverse è possibile ottenere un risultato simile.
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Ingredienti per 6 porzioni:
Per il pane:
- 500 g di farina 00
- 100 ml di acqua tiepida
- 200 ml di latte caldo
- 4 tuorli + 1 uovo per spennellare
- 6 g di lievito di birra secco
- 1 cucchiaino di zucchero
- 1 cucchiaino di olio extravergine d’oliva
Per il ripieno:
- 250 g di ricotta vaccina
- 150 g di scamorza o provola
- 6 tuorli d’uovo
Preparazione:
Sciogliete lo zucchero e il lievito nell’acqua tiepida e lasciate da parte. In una ciotola, unite i 4 tuorli, l’olio e il latte caldo, mescolando bene. Aggiungete anche il lievito sciolto nell’acqua tiepida. Poi, incorporate la farina poco alla volta, mescolando con una spatola fino a ottenere un impasto omogeneo. Quando il composto sarà ben amalgamato, lavorate con le mani fino a renderlo liscio. Coprite e aspettate che raddoppi
Nel frattempo grattugiate la scamorza con una grattugia a fori larghi e unitela alla ricotta. Mescolate, amalgamando tutto. Preriscaldate il forno a 200°C. Quando l’impasto è lievitato, dividiete in 6 parti uguali. Stendete ogni porzione su una superficie infarinata, cercando di formare delle sfoglie di forma rettangolare.
Sulle due estremità lunghe di ogni rettangolo, adagiate una striscia di ripieno. Ripiegate l’impasto in modo da coprire il ripieno, formando delle caramelle. Con le mani, unite le estremità superiori e inferiori dell’impasto, creando una sorta di barchetta con il centro aperto. Ripetete per tutti e 6 i panetti.
Una volta pronti, foderate una teglia con carta da forno e adagiate le barchette. Riempte ogni conca con la farcitura di ricotta e formaggio. Sbattete l’uovo rimasto e spennellate i bordi delle barchette. Infornate per circa 15 minuti, fino a quando il pane sarà dorato.
Una volta sfornate le barchette, con un cucchiaio, create una cavità. A questo punto, aggiungete un tuorlo d’uovo al centro di ogni barca e rimettete in forno per 1 minuto, giusto il tempo di cuocere l’uovo senza farlo solidificare. Il Khachapuri è da mangiare caldo, in modo da far “scoppiare” il tuorlo e lasciare che il liquido insaporisca il tutto.
Ultimi consigli
Il Khachapuri è un piatto dal sapore ricco e corposo, ma particolarmente calorico, quindi è ideale abbinarlo a contorni freschi che possano bilanciarne la pesantezza. Va bene un’insalata di pomodori e cetrioli, o una semplice lattuga sale e olio. Per chi ama i sapori decisi, vanno bene anche peperoni piccanti come contorno.
Alcune versioni del Khachapuri sono con fagioli o della salsa di pomodoro. Basta solo metterne un cucchiaio nel passaggio precedente a quello del tuorlo d’uovo. Se amate i semi, potete insaporire la parte sfogliata con semi di lino o semi di girasole, ottenendo un risultato più croccante rispetto al normale. Provare per credere.
Copywriter per passione dal 2014, amo l’arte in tutte le sue forme e potrei perdermi nei corridoi di un museo per ore.
Laureata in infermieristica, ho finito con l’aprire uno studio fotografico.
La coerenza? In fondo, non è tutto nella vita.