Profilo aziendale Instagram: come gestirlo in maniera professionale

By Ultimedalweb

Le aziende e i professionisti che vogliono essere presenti in maniera efficace sul web non possono fare a meno di Instagram. Nel momento in cui ci si approccia a questa piattaforma, un grave errore da evitare consiste nel pensare che basti postare una volta alla settimana, magari gli stessi contenuti che si pubblicano su Facebook, per togliersi il pensiero.

Così facendo, non si procede seguendo le regole di una gestione professionale su Instagram.

Gestire un profilo aziendale su Instagram in modo professionale implica anche l’utilizzo di strumenti e funzionalità avanzate offerti dalla piattaforma. 

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Tra questi, i messaggi automatici di Direct rappresentano un’opportunità per migliorare l’esperienza dei follower. Questi messaggi, sui cui è possibile ottenere informazioni in questo articolo di postpickr.com, portale tra i più autorevoli in tema di social media, possono essere configurati per essere inviati automaticamente ai nuovi follower, fornendo loro un cordiale benvenuto e offrendo informazioni utili sulla pagina, come orari di apertura, link utili o descrizione dei servizi offerti. 

Inoltre, possono essere utilizzati per offrire assistenza clienti immediata, fornendo risposte rapide alle domande frequenti o guidando i clienti attraverso il processo di acquisto o di risoluzione di problemi.

Quali sono gli altri consigli da seguire per una gestione professionale del proprio profilo Instagram aziendale? Scopriamolo nelle prossime righe!

Profilo aziendale Instagram
Profilo aziendale Instagram

L’importanza della bio nel profilo aziendale Instagram

La bio è una delle prime cose da considerare nel momento in cui ci si prende cura con un approccio professionale del proprio profilo Instagram. 

Nel momento in cui ci si impegna a redigerla, è necessario mettersi nell’ottica di quello che può attrarre il proprio cliente target, uscendo un attimo dal punto di vista personale che si ha sulla propria storia imprenditoriale.

Qualora non si dovesse riuscire a trovare nulla di interessante e sufficientemente sintetico, bisogna fare un ulteriore passo indietro e lavorare sulla costruzione della buyer persona a cui si ha intenzione di rivolgersi.

Questo archetipo di cliente ideale va definito focalizzandosi su dati come età, capacità di spesa, problemi pratici quotidiani, situazione familiare. Essenziale, per quanto possibile, è entrare ancora di più nel vivo, cercando di tracciare un quadro del comportamento online – che tipo di contenuti cerca per informarsi, che metodi utilizza per comunicare etc. – del cliente che si punta a intercettare.

Monitora i competitor

Monitora i tuoi competitor, per vedere che tipo di contenuti propongono alla propria audience. Puoi prendere ispirazione, ma mettendoci sempre del tuo dal punto di vista creativo.

Segui solo gli account in linea con il tuo business e il tuo target

Elimina dai follower e dai seguiti dell’account aziendale il profilo dei tuoi genitori, di tua sorella, del tuo partner: per questi, c’è l’account personale. Se vuoi maggiori certezze di comparire nella sezione “Esplora” dei tuoi potenziali clienti, è il caso di verticalizzare l’account, seguendo solo profili che possono essere interessati al tuo business, così come tuoi diretti competitor.

Profilo professionale Instagram
Profilo professionale Instagram

Usa i Reel

Oggi come oggi, il contenuto che, con maggior semplicità, permette di raggiungere la viralità su Instagram è il Reel. Si tratta di un formato semplice che permette di spaziare notevolmente dal punto di vista creativo.

Lo puoi utilizzare per raccontare come nascono i tuoi prodotti, ma anche per contenuti ispirazionali.

Non tutto è commerciale

I social media, ormai due decenni fa, sono entrati nella nostra vita non con lo scopo di vendere, ma con la finalità di creare relazioni. Alla luce di ciò, puntare unicamente su contenuti commerciali è fallimentare e riesce solo ad annoiare l’utente.

Alternali con contenuti che puntano a ispirare e con pillole come i tutorial. Se il tuo business non consente di proporli, puoi dare spazio allo storytelling. Quello che conta è evitare, come già accennato, di riempire l’account con contenuti che mirano a vendere.

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