Come vendere foto online? La guida per un guadagno passivo

Sapevi di poter vendere foto online? Ebbene sì, potresti aver trovato una stupenda fonte di guadagno!

Vendere fotografie online è un’opportunità che può trasformare la tua passione in una fonte di guadagno. Se sei un fotografo, sia professionista che amatoriale, con un buon archivio di immagini, ci sono diverse piattaforme su cui puoi iniziare a monetizzare il tuo lavoro. Esistono molte opzioni in rete, ciascuna con condizioni e modalità di pagamento differenti. Qui troverai una guida approfondita per conoscere i migliori 16 siti dove vendere foto online, con informazioni dettagliate sui requisiti, sulle tipologie di immagini accettate e sulle modalità di pagamento.

La crescente domanda di contenuti visivi, sia nel settore digitale che in quello fisico, rende la vendita di foto online un’attività in espansione. Da una parte, aziende, agenzie pubblicitarie, sviluppatori di siti web e blogger sono costantemente alla ricerca di immagini di qualità per arricchire i loro progetti digitali. Dall’altra, c’è un aumento di consumatori che desiderano acquistare stampe artistiche, fotografie personalizzate o prodotti creativi.

Le modalità principali per vendere foto online

Ci sono due opzioni principali per vendere le tue immagini online: la prima è di vendita tramite un sito personale. Questa opzione è indicata per chi desidera mantenere il controllo completo sui propri guadagni. Creando un sito web personale, hai la possibilità di gestire il tuo catalogo e i tuoi clienti senza pagare commissioni a piattaforme di terze parti. Ci sono molti strumenti e plugin disponibili per creare uno store di fotografie, con la possibilità di vendere sia immagini digitali che stampe.

In alternativa puoi provare la vendita tramite piattaforme di terze parti. Questa è la scelta più comune, specialmente per chi è agli inizi. Ci sono molti siti specializzati che fungono da intermediari, trattenendo una commissione su ogni vendita. Ogni piattaforma ha regole e requisiti diversi, quindi è importante leggere con attenzione termini e condizioni prima di iscriversi.

Criteri per scegliere la piattaforma giusta

Non tutte le piattaforme sono adatte a qualsiasi fotografo. Alcuni aspetti fondamentali da considerare includono:

• Tipologia di fotografia: Se il tuo stile è più orientato allo still life o alle foto di prodotti, le piattaforme di microstock potrebbero essere le più adatte. Invece, se ti dedichi a scatti artistici o fine art, siti come Etsy o RedBubble potrebbero essere una scelta migliore.
• Tipologie di prodotti: Vuoi vendere solo file digitali o anche stampe? O magari pensi a prodotti personalizzati come tazze o magliette con le tue immagini? Ogni piattaforma ha diverse opzioni, e questo influenzerà la tua scelta.
• Commissioni e guadagni: Ogni piattaforma trattiene una percentuale sui tuoi guadagni. Le royalty variano dal 20% al 80% a seconda del sito e del volume di vendite. Alcuni richiedono di lavorare in esclusiva per offrire una percentuale più alta, altri permettono di caricare le foto su più piattaforme contemporaneamente.

Modalità di pagamento

Le modalità di pagamento variano da piattaforma a piattaforma. La maggior parte dei siti paga in dollari americani, ma alcune offrono pagamenti in altre valute come euro o sterline. I metodi più comuni sono PayPal, bonifico bancario e carte prepagate. Ogni piattaforma ha una soglia minima per richiedere il pagamento, che può variare dai 30$ ai 100$.

I 16 migliori siti per vendere foto online

Getty Images

Getty Images è una delle piattaforme più conosciute e prestigiose per la vendita di fotografie. Ideale per fotografi professionisti, il sito richiede standard elevati per l’accettazione delle immagini e offre una percentuale di commissione che parte dal 20%. È usato principalmente da aziende e pubblicazioni che cercano immagini esclusive.

Shutterstock

Una delle piattaforme più grandi al mondo, Shutterstock offre la possibilità di vendere foto, video e illustrazioni. Le commissioni sono basse (tra 25 centesimi e 2,85$ per immagine), ma grazie all’alto volume di download, i guadagni possono accumularsi rapidamente. Shutterstock è accessibile anche ai fotografi amatoriali.

Adobe Stock

Parte del pacchetto Adobe, Adobe Stock permette di vendere foto e guadagnare il 33% per ogni vendita. Le immagini sono integrate direttamente nei software Adobe, offrendo un’ottima visibilità tra i professionisti della grafica e del design. Il pagamento è tramite PayPal una volta raggiunta una certa soglia.

iStock

iStock, una sussidiaria di Getty Images, consente ai fotografi di guadagnare royalty che partono dal 15% su ogni vendita. Se decidi di lavorare in esclusiva, le percentuali possono salire fino al 45%. È ideale per chi vuole vendere immagini su una piattaforma ampiamente conosciuta.

Foap

Foap permette a chiunque di vendere foto, indipendentemente dal livello di professionalità. Il sito trattiene il 50% delle commissioni e si rivolge principalmente a grandi marchi e agenzie di marketing. È una piattaforma interessante per chi cerca una maggiore visibilità nel mondo della pubblicità.

Twenty20

Twenty20 si distingue per il focus su immagini autentiche e di vita quotidiana. È aperto a fotografi di qualsiasi livello e utilizza il modello di pagamento Subscriber Share, che calcola le commissioni in base all’uso delle foto da parte degli abbonati.

Alamy

Alamy è conosciuto per offrire ai fotografi una delle commissioni più alte nel settore, fino al 50% su ogni vendita. Non richiede l’esclusività, il che significa che puoi vendere le tue foto anche su altre piattaforme. È una buona opzione per i fotografi professionisti.

123RF

123RF permette ai fotografi di guadagnare tra il 30% e il 60% a seconda del numero di foto caricate. È una piattaforma di microstock, quindi i prezzi per singola foto sono piuttosto bassi, ma il volume di vendita può essere significativo.

Dreamstime

Dreamstime è un sito di microstock che offre tra il 25% e il 60% di commissioni sulle vendite. I guadagni dipendono dal numero di download e dalla qualità delle immagini. La piattaforma richiede un controllo rigoroso delle immagini prima della pubblicazione.

EyeEm

EyeEm è una community per fotografi che permette di vendere le proprie foto mantenendo il copyright. Offre un’interessante opportunità per chi cerca ispirazione e vuole confrontarsi con altri professionisti. Le royalty sono del 50%.

Stocksy

Stocksy è una piattaforma riservata ai fotografi professionisti, con un’attenzione particolare alla qualità e all’originalità delle immagini. Le commissioni vanno dal 50% al 75% e viene richiesta l’esclusività dei contenuti.

Canva

Canva, oltre a essere un popolare strumento per la grafica, offre la possibilità di vendere foto agli utenti che usano la piattaforma per i loro progetti. Le immagini vengono acquistate direttamente dai creatori di contenuti grafici.

FineArtAmerica

Questa piattaforma è ideale per chi vende stampe artistiche. FineArtAmerica consente di caricare foto e venderle sotto forma di stampe, poster e molto altro. I fotografi possono decidere il proprio markup, quindi il guadagno dipende dal prezzo che fissano.

Snapped4u

Snapped4u è dedicato ai fotografi di eventi, come matrimoni e feste. Il sito permette di creare gallerie dedicate e di fissare il prezzo delle foto in base alle tue preferenze. Le commissioni sono basse, ma la piattaforma è ideale per chi scatta foto su commissione.

Pexels

Pexels è una piattaforma che offre immagini gratuite sotto licenza Creative Commons, ma consente anche di ricevere donazioni dagli utenti che scaricano le tue immagini. È adatta a chi vuole condividere le proprie foto e monetizzarle attraverso donazioni volontarie.

Redbubble

Redbubble è un marketplace per artisti e creativi, dove puoi vendere le tue foto applicate a prodotti come magliette, poster e cover per smartphone. Non ci sono commissioni fisse, ma sei tu a decidere il prezzo di vendita dei tuoi prodotti.