In Italia ogni giorno sono state denunciate ottanta persone scomparse, il 70% sono minori e adolescenti. Gli altri dati

By Iole Di Cristofalo

Commissariato straordinario di governo per le persone scomparse: ultimi numeri su casi di sparizione finiti bene e in tragedia

Il Commissariato straordinario di governo per le persone scomparse ha recentemente pubblicato la sua ultima relazione, fornendo un aggiornamento sui dati riguardanti le denunce di individui che non fanno più ritorno a casa, causando panico e angoscia alle loro famiglie e comunità. In Italia, ogni giorno vengono segnalate circa 80 sparizioni, un aumento rispetto ai 67 casi giornalieri del 2022. Questo trend preoccupante sarà confermato con i dati del 2024.

Le relazioni mettono in luce l’attualità e la gravità del fenomeno delle scomparse. Nel 2023, circa quattordicimila casi si sono risolti con il ritorno o il ritrovamento positivo della persona scomparsa. Purtroppo, 188 casi hanno avuto un epilogo tragico, con 161 cittadini italiani ritrovati senza vita, tra cui tre minori, e 27 individui stranieri.

Complessivamente, nel corso di un anno, si contano 29.315 casi di persone scomparse, di cui 9.669 cittadini italiani e 19.646 stranieri. Analizzando i dati più nel dettaglio, emerge che alcune fasce di età sono particolarmente vulnerabili, così come alcune aree geografiche che registrano un numero più elevato di sparizioni, con il picco massimo registrato ad Agrigento.

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Persone scomparse: incidenza per età, spariscono molti minori in un anno

Tra le persone scomparse nel 2023, considerando il periodo dal 1 gennaio al 31 dicembre, il 74,9% riguarda minori di diciotto anni, pari a 21.951 casi. Le persone scomparse tra i diciotto e i sessantacinque anni rappresentano il 21%, corrispondente a più di seimila casi all’anno.

Seguono gli anziani over sessantacinque con una bassa incidenza. Per quanto riguarda gli anziani, il 78,7% dei casi si risolve con il ritrovamento, con un totale di 988 denunce di scomparsa nel 2023. Le differenze più significative si riscontrano nella fascia di età degli adulti e degli adolescenti. Tra le persone scomparse dai 18 ai 65 anni, il 70% dei casi viene risolto con il ritrovamento, mentre per i casi di sparizione di minori si raggiunge il 40%, quasi 41%.

Esiste una giornata nazionale dedicata alla scomparsa dei bambini, mentre gli adolescenti possono decidere di fuggire di casa o possono essere coinvolti nell’uso di droghe o alcol, ma il pericolo maggiore segnalato è l’adescamento online. I bambini e gli adolescenti possono sparire perché confidano in persone sconosciute incontrate non solo per strada, ma anche all’interno di casa, utilizzando chat o telefoni cellulari.

Le città con più denunce di sparizioni

Il fenomeno delle sparizioni è complesso e non è detto che una regione con più casi registrati abbia anche la città con più denunce e persone ancora scomparse. Questo perché la scomparsa improvvisa coinvolge molte questioni diverse e varia a seconda della nazionalità, del contesto sociale e familiare, nonché dei problemi di salute, specialmente psicologici o mentali, sia per adolescenti che per anziani.

Ora vediamo alcuni dati più dettagliati. Nel 2023, la Lombardia ha registrato il maggior numero di denunce riguardanti italiani scomparsi, con 1637 casi, che rappresentano il 16,9% del totale nazionale. Una buona notizia è che l’81% di queste sparizioni è stato risolto con il ritrovamento, con un totale di 1330 persone ritornate a casa in questa regione. Le regioni successive con il maggior numero di denunce sono la Campania e la Sicilia. Inoltre, la Lombardia ha anche visto il più alto numero di sparizioni di minori, seguita sempre da Campania e Sicilia.

Persone straniere scomparse, la regione con più denunce e ritrovamenti. 29% di minori scomparsi vengono risolti

Persone scomparse
Fonte: interno.gov.it

La Sicilia, a sua volta, presenta un’altra percentuale significativa, quella delle sparizioni di stranieri. Essendo una terra complessa, al centro di un flusso migratorio difficile e tragico, ha visto scomparire 6883 stranieri su un totale di 19646, cioè il 35% delle sparizioni totali in Italia. Tuttavia, c’è un dato positivo: il 28,7% di questi casi si risolve con il ritrovamento, coinvolgendo 1975 persone straniere che vengono ritrovate.

La Sicilia registra anche il maggior numero di minori stranieri scomparsi, che possono essere dovuti a fuga o allontanamento volontario, ad adescamento o all’emigrazione verso altri paesi. Il 29% di questi casi si risolve con il ritrovamento. Il fenomeno, in termini numerici, coinvolge anche la Lombardia e la Puglia.

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