Hai un’asciugatrice in casa? Allora potresti avere anche un piccolo tesoro nascosto che butti via ogni volta senza pensarci: l’acqua che raccoglie a ogni ciclo. In apparenza sembra banale, ma è molto più utile di quanto immagini.
L’asciugatrice non è solo un elettrodomestico comodo nei giorni di pioggia. È anche una fonte continua di acqua demineralizzata, perfetta per tanti usi domestici. Invece di scaricarla nel lavandino, puoi riutilizzarla con intelligenza e dare una svolta alla tua routine quotidiana, facendo anche un bel favore all’ambiente.
Cos’è davvero l’acqua dell’asciugatrice
Si tratta dell’acqua che il cestello estrae dagli indumenti durante l’asciugatura, raccolta in un serbatoio. Non è sporca, né contaminata: è quasi distillata, priva di calcare e adatta a molti impieghi in casa. E no, non è un’acqua “grigia” da buttare via, anzi: è perfetta per pulire, stirare, lavare… e persino innaffiare (con le dovute attenzioni).
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In lavatrice o per il bucato a mano
La prima cosa da fare? Riutilizzarla per fare un nuovo bucato. Puoi versarla direttamente nel cestello della lavatrice o usarla per prelavaggi, risciacqui, o per lavare a mano i capi delicati.
Risultato: meno litri di acqua potabile sprecati e un impatto ambientale minore. Il tutto senza compromettere la pulizia, perché è acqua “pulita” sotto ogni punto di vista.
Dentro il ferro da stiro
Il ferro da stiro a vapore ha un nemico giurato: il calcare. Ma con l’acqua dell’asciugatrice il problema è risolto. Proprio perché è demineralizzata, non incrosta la piastra, non danneggia il ferro e garantisce un vapore continuo, uniforme, potente.
Puoi travasarla in una bottiglia e conservarla accanto al ferro: è una soluzione pratica, ecologica e gratuita.
Per pulire il wc senza sprecare
Ti è mai capitato di dover versare acqua nel wc per pulirlo, magari dopo averlo strofinato con i detersivi? Ecco l’occasione perfetta per riutilizzare l’acqua dell’asciugatrice.
Aggiungi un po’ di aceto bianco, versala nel wc e avrai un’azione disinfettante e deodorante efficace, senza usare acqua pulita (e senza sprechi).
Pavimenti puliti senza sensi di colpa
Ogni volta che laviamo i pavimenti, consumiamo diversi litri d’acqua. E se invece usassimo quella dell’asciugatrice?
Versala nel secchio e aggiungi il solito detersivo (oppure qualche goccia di olio essenziale se preferisci un profumo naturale): pavimenti splendenti e un bel risparmio sulla bolletta.
Deumidificatori e termosifoni
In inverno molti termosifoni hanno vaschette o umidificatori da riempire con acqua. La soluzione perfetta è sotto il tuo naso: usa quella dell’asciugatrice.
È pulita, non incrosta le superfici e, se vuoi dare alla tua casa un profumo delicato, puoi aggiungere anche qui qualche goccia di olio essenziale. Lavanda, eucalipto, limone… scegli tu.
Anche le piante ringraziano (ma non tutte)
L’acqua distillata è ottima per le piante acidofile, come ortensie, azalee, felci e piante da appartamento. È priva di calcare, quindi non modifica il pH del terreno e non danneggia le radici.
Evita però di usarla sulle piante grasse o su quelle che richiedono più minerali. Se vuoi andare sul sicuro, mescolala con acqua piovana o di rubinetto in parti uguali.
Un avviso importante prima di iniziare
Questa idea funziona solo se durante l’asciugatura non usi ammorbidenti profumati o fogli chimici profumati. Queste sostanze, rilasciate dai capi, potrebbero finire nell’acqua e renderla inutilizzabile, soprattutto per le piante o il ferro da stiro.
Quindi, se vuoi riutilizzare davvero ogni goccia, evita i prodotti profumati artificiali o scegli versioni ecologiche e neutre.
Nel serbatoio della tua asciugatrice si nasconde un potenziale enorme di risparmio e sostenibilità. Basta cambiare prospettiva, raccogliere quell’acqua e darle nuovi usi.
Un gesto semplice, quasi invisibile, ma che può fare la differenza ogni giorno. Per la bolletta, per l’ambiente, e anche per la tua soddisfazione personale. Perché vivere green inizia proprio da qui: da quello che oggi pensavi fosse solo scarto.
Cucinare, viaggiare e scrivere: queste sono le mie grandi passioni. Dal 2012 porto avanti “Le Mille Ricette”, un progetto nato, quasi per gioco, con il fine di condividere la mia voglia di sperimentare in cucina e che oggi è diventato una vera comunità per gli amanti dei fornelli.