Dopo tre anni in cui la pandemia aveva cambiato le regole, quest’anno gli esami di maturità ritornano secondo le modalità del decreto legislativo 62/2017.
Gli esami di Stato inizieranno il 21 giugno 2023 per tutti gli studenti d’Italia e prevederanno tre prove, due scritte ed una orale.
La prima prova di italiano sarà la stessa per tutti, la seconda, che si svolgerà il 22 giugno 2023, sarà diversificata in base alle discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio. La prova orale sarà un colloquio, che andrà a riguardare le esperienze nell’ambito dei percorsi trasversali e per l’orientamento (PCTO). Nello specifico, l’obiettivo secondo il ministero è quello dii “accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente”.
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La terza prova non sarà presente per tutti gli indirizzi, ma soltanto per le sezioni EsaBac e EsaBac techno, ovvero quelle scuole che prevedono la possibilità di conseguire il doppio diploma italo-francese, nelle scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e in quelle con lingua d’insegnamento slovena e bilingue sloveno/italiano del Friuli-Venezia Giulia.
Le prove saranno nuovamente ristabilite dal Ministero degli Interni e saranno a carattere nazionale, mentre durante questi anni di Pandemia le scelte sono state elaborate internamente dalla commissione d’esame. Le commissioni quest’anno saranno formate da un presidente esterno, tre membri interni all’istituzione scolastica e tre membri esterni. I commissari interni saranno nominati dal consiglio di classe secondo diversi criteri da rispettare.
Gli Esami si svolgeranno in presenza.
Maturità 2023 – quali sono le materie della seconda prova?
La tanto temuta seconda prova torna anche quest’anno. Quali sono le materie previste? Per il liceo classico è stato scelto il latino, per lo scientifico è stata proposta matematica. Per il linguistico scelta lingua e cultura straniera 1, per il liceo di scienze umane scelta proprio scienze umane, l’indirizzo economico-sociale avrà diritto ed economia mentre per gli istituti tecnici è stata scelta economia aziendale.
Intanto per smorzare l’atmosfera, su Tiktok spopola il ballo di gruppo con il brano “Bellissima” di Annalisa, eletto a inno della Maturità 2023. Riproducendo la coreografia ideata da Joey di Stefano, gli studenti lo ripropongono aggiungendo frasi divertenti del tipo: “Quando alla Maturità ti chiederanno cosa hai imparato quest’anno”.