Che il virus del Covid-19 fosse un virus a tratti inspiegabile ed imprevedibile, era ormai sotto gli occhi di tutti da tempo.
Ma nel tempo continua a sorprendere sempre più. A distanza di 2 anni e mezzo dall’inizio della pandemia, un dato è assodato: alcuni soggetti non hanno contratto mai il covid e ora gli scienziati si chiedono perché.
Ecco perché alcune persone non lo hanno mai contratto
Il fenomeno dell’interferenza virale sul covid è oramai oggetto di studio da mesi ma di cosa si tratta e in che modo spiegherebbe perché alcune persone non si ammalano di covid?
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La spiegazione risiede in una “mancata combo”, quale?
Quella fra Covid-19 ed influenza stagionale: come mai la combo non si verifica? Partendo da questa domanda, sono arrivati alla risposta sul perché alcune persone non contraggono il virus.
Interferenza virale: la spiegazione
Per il virus del covid è “impossibile contagiare, se c’è già un’altra malattia a colpire il sistema immunitario”. Ovvero: se il sistema è occupato, il virus non riesce a entrare.
Ma in chi non ha mai contratto il Covid e non ha l’influenza, cosa è allora che impedisce al virus di contagiare?
Una infezione respiratoria
Secondo Repubblica, chi non ha mai contratto il virus potrebbe avere un’altra infezione in corso che impedisce al virus di entrare: un “fenomeno biologico che limita la crescita di un virus causata da un’infezione precedente. Difatti, l’esposizione a un virus respiratorio sembra mettere il sistema immunitario in uno stato d’allerta tale da ostacolare temporaneamente l’ingresso nelle vie aeree di altri patogeni concorrenti”.
Anche il New York Times si era espresso sul tema, a proposito del fatto che fossero davvero rare le coinfezioni di Covid e influenza.
L’ interferenza virale è un fenomeno che si sarebbe verificato anche in passato: negli anni ’60, durante la campagna vaccinale contro la poliomielite, i vaccini a base di virus attenuato “eliminarono quasi completamente la diffusione dei virus respiratori”.