Fa troppo freddo, ma i riscaldamenti non fanno il loro dovere? È possibile prendere a esempio i metodi su come riscaldare il corpo, provenienti dai paesi gelidi come Danimarca e Finlandia.
Riscaldare il corpo secondo la medicina tradizionale cinese
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La Cina ha sempre ottimi metodi per tutto, la medicina tradizionale cinese è un ricettacolo di suggerimenti per vivere meglio. In particolare, per il freddo, suggerisce di prendersi cura dei reni in quanto centro dell’energia vitale. Tenerli sempre coperti quindi, oltre a bere tanto. Un pediluvio quotidiano con sale di Epsom può riscaldare il corpo e calmare la mente, stimolando il meridiano del rene. Per quanto riguarda la dieta, meglio puntare su ingredienti yang, come lo zenzero, per esempio, ottimo per disperdere il freddo e riscaldare dall’interno. Va bene anche la cannella, altro ingrediente yang che fortifica la circolazione.
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Un altro alimento yang particolarmente benefico è il brodo di ossa, ricca di collagene, minerali e componenti naturali utili per le articolazioni.
Piedi, yoga e tavolini
I canadesi, invece, amano tenere al caldo i piedi, per farlo utilizzano solette in feltro di lana permettendo al corpo di sopportare le basse temperature.
In Tibet, i monaci praticano lo yoga del freddo, spostando l’energia vitale nei canali del corpo, immaginando fonti di calore come fiamme o vulcani che si irradiano dal centro verso le estremità. Questo esercizio, praticato regolarmente, migliora la capacità di controllare la temperatura corporea.
In Giappone, il kotatsu è il simbolo dell’inverno. Si tratta di un tavolino con una coperta e un sistema di riscaldamento integrato, ideale per riunirsi e mantenersi al caldo. Una versione casalinga può essere realizzata con un tavolo, una coperta spessa e una fonte di calore come una borsa d’acqua calda.
In Finlandia, la “tecnica della cipolla” permette di riscaldare il corpo con arguzia. Si comincia con un intimo tecnico, si aggiunge un secondo strato in pile o altro tessuto tecnico, si conclude con un capo impermeabile o un parka per proteggersi dall’umidità.
In Svezia, si promuove il grasso bruno, un tessuto adiposo che produce calore. Attività all’aperto e bagni in acqua gelata sono pratiche comuni per stimolare questo tessuto, aumentando la tolleranza al freddo. Anche un getto di acqua fredda alla fine della doccia può essere efficace.
In Danimarca, è l’arredamento a riscaldare il corpo. Toni neutri come il beige combinati con colori caldi, un’illuminazione soffusa con lampade e candele, lampadine con tonalità inferiori a 3300 kelvin contribuiscono a rendere la casa un rifugio dal gelo.