Come pulire le scarpe e farle sembrare nuove. La guida definitiva

By Luana Pacia

Per mantenere le scarpe in ottimo stato nel tempo, è essenziale adottare alcune semplici pratiche di pulizia e conservazione. Ogni tipologia di scarpa, dai mocassini in pelle alle sneakers bianche, fino ai modelli in camoscio e tessuto, richiede cure specifiche per mantenere intatta la loro bellezza e funzionalità.

I vari modelli di scarpe e come pulirli

Sneakers bianche

Le sneakers, soprattutto quelle bianche, sono un classico nel guardaroba, ma tendono a perdere rapidamente il loro candore a causa dell’uso quotidiano. Per mantenerle sempre impeccabili, è consigliabile pulirle regolarmente. Un metodo efficace prevede l’uso di bicarbonato di sodio e aceto bianco. Mescolando un cucchiaio di bicarbonato con due di aceto in una tazza d’acqua, si ottiene una soluzione detergente che può essere applicata sulla superficie delle scarpe con un panno morbido o una spazzola a setole delicate. Questo trattamento, ripetuto con costanza, aiuta a mantenere la pelle o la tela delle sneakers bianche e luminose.

Un’alternativa più immediata, soprattutto per chi non ama i rimedi fai-da-te, è l’utilizzo della “Gomma Magica”, una spugna speciale disponibile nei negozi di casalinghi, che richiede solo di essere inumidita e strofinata sulle aree sporche per rimuovere macchie e aloni.

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sneakers collaborazione tiffany e nike

Mocassini in pelle

I mocassini in pelle necessitano di una cura particolare per mantenere la loro morbidezza e lucentezza. Oltre ai prodotti specifici per pellami, come creme e balsami, esistono metodi casalinghi altrettanto efficaci. Ad esempio, il latte detergente per il viso può essere utilizzato per pulire e nutrire la pelle delle scarpe. Applicato in piccole quantità con un batuffolo di cotone o un panno morbido, il latte detergente aiuta a restituire alla pelle elasticità e lucentezza, evitando al contempo di creare aloni o macchie scure, specialmente su pelli di tonalità più chiare.

Un altro rimedio efficace è l’olio d’oliva, che combinato con qualche goccia di limone, può essere utilizzato per pulire e idratare i mocassini in pelle. È importante, però, utilizzare questo metodo con cautela, applicando l’olio con un panno morbido e rimuovendo l’eccesso con una spugna asciutta.

Camoscio

mocassini

Il camoscio è uno dei materiali più delicati e richiede una cura particolare per evitare che si rovini. Le scarpe in camoscio, soprattutto se di colore chiaro, sono particolarmente vulnerabili alle macchie causate da pioggia, polvere e sporco. Per proteggere il camoscio, è consigliabile utilizzare un protettore specifico da spruzzare sulla superficie delle scarpe. Questo prodotto crea una barriera che, seppur non impermeabile, riduce il rischio di danni.

Se si formano delle macchie, una gomma da cancelleria può essere utilizzata per rimuoverle strofinando delicatamente sulla zona interessata. Per risultati ancora migliori, si può ricorrere alla gomma-pane, più morbida e meno abrasiva.

Friulane e Birkenstock

Le Friulane, calzature realizzate prevalentemente in velluto o cotone, sono comode e versatili, ma tendono a macchiarsi facilmente. Per pulirle, si consiglia di lavarle in lavatrice utilizzando un programma delicato, come quello per la lana, con acqua fredda e centrifuga leggera. Prima del lavaggio, è sempre bene consultare le istruzioni specifiche del produttore per evitare danni irreparabili.

Le Birkenstock, invece, pur essendo robuste e adatte a molteplici situazioni, richiedono attenzione particolare per quanto riguarda la pulizia della suola. Poiché l’acqua può danneggiare il materiale rendendolo secco e rigido, è preferibile evitare di immergerle completamente. Invece, si consiglia di utilizzare uno shampoo per cuoio, applicandolo con una spazzola a setole morbide e rimuovendo la schiuma con un panno umido.

Conservazione delle scarpe

scarpe

Oltre alla pulizia, la conservazione delle scarpe è fondamentale per mantenerle in buono stato. È importante riporle in luoghi freschi e asciutti, lontano dalla luce diretta del sole, che può sbiadire i colori e deteriorare i materiali. Le scarpe dovrebbero essere conservate in appositi sacchetti anti-polvere, spesso forniti all’acquisto, per proteggerle dalla polvere e dai graffi. Per mantenere la forma delle scarpe, è consigliabile utilizzare forme tendiscarpa o imbottirle con carta velina. L’aggiunta di qualche goccia di olio essenziale o di talco profumato aiuta inoltre a prevenire cattivi odori e a mantenere un ambiente fresco e pulito all’interno delle calzature.

Seguire questi accorgimenti non solo prolunga la vita delle scarpe, ma contribuisce anche a mantenere il proprio guardaroba in ordine, riducendo la necessità di acquisti frequenti e promuovendo un consumo più consapevole e sostenibile.