Devi sverniciare il legno? Ecco una guida sui vari metodi da utilizzare che potrebbe tornarti utile.
Per riportare il legno al suo stato naturale e far risaltare la sua bellezza originale, ci sono diverse tecniche di sverniciatura, ognuna adatta a situazioni specifiche. Eliminare la vecchia vernice può sembrare un lavoro impegnativo, ma seguendo alcuni passaggi, è possibile ottenere ottimi risultati senza troppa fatica.
Quando è necessario sverniciare il legno
Nel tempo, le vernici tendono a rovinarsi, a scrostarsi o semplicemente a perdere il loro aspetto originale. In questi casi, rimuovere la vecchia pittura diventa essenziale per dare nuova vita al legno. Ma c’è di più: in molte situazioni, il legno grezzo e naturale può risultare più bello del legno verniciato, soprattutto se si preferisce un look più semplice e naturale, in linea con le attuali tendenze di arredamento. Oltre all’estetica, riportare il legno al naturale può anche contribuire a rendere più sostenibili gli ambienti di casa, riducendo l’uso di prodotti chimici e vernici.
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I metodi per sverniciare il legno
Esistono diverse tecniche per sverniciare il legno, la scelta del metodo più adatto dipende da vari fattori, come il tipo di superficie, lo spessore della vernice e il tempo che hai a disposizione. Ogni metodo ha i suoi vantaggi e può essere scelto in base alle tue esigenze.
Levigatrice
Se hai a che fare con superfici ampie, come tavoli o porte, la levigatrice è lo strumento giusto. Ne esistono diversi modelli, tutti pensati per velocizzare il lavoro. Le levigatrici elettriche sono particolarmente utili per superfici piane, ma con gli accessori giusti puoi arrivare anche negli angoli più difficili. Un suggerimento: collega sempre la levigatrice a un aspiratore o una normale aspirapolvere per ridurre la diffusione delle polveri, che possono essere fastidiose e dannose da inalare.
Termosoffiatore
Il termosoffiatore è una sorta di grande phon che riscalda la vernice, facendola sollevare e facilitando la rimozione con una spatola. È un metodo ecologico, dato che non utilizza prodotti chimici, e funziona bene anche su strati di cera o vecchi adesivi. Inoltre, è abbastanza economico e facile da usare, ma richiede un po’ di attenzione per evitare di surriscaldare il legno e danneggiarlo.
Paglietta di metallo
La paglietta di metallo è utile per rimuovere strati sottili di vernice, soprattutto su superfici delicate o intagliate. È composta da fili metallici intrecciati, che possono essere di acciaio o altri metalli, ed è disponibile in diverse granulometrie. Se devi rimuovere vernice da piccole superfici, la grana grossa è ideale, ma richiede tempo e pazienza. Questo metodo funziona bene per dettagli più fini e permette di seguire le venature del legno, evitando di danneggiarle.
Sverniciatore chimico
Se preferisci evitare il lavoro manuale, puoi optare per uno sverniciatore chimico. Si tratta di un prodotto liquido o in gel che agisce sulla vernice sciogliendola, permettendo poi di rimuoverla facilmente con una spatola. Gli sverniciatori ad acqua sono meno tossici, ma richiedono tempi di posa più lunghi. Questo metodo è pratico, ma assicurati di lavorare in un ambiente ben ventilato o all’aperto, per evitare di respirare i vapori chimici.
Carta vetrata
La carta vetrata è probabilmente il metodo più comune e semplice per sverniciare. La trovi in diverse gradazioni, dalla più abrasiva alla più fine. Se la vernice è spessa, inizia con una grana grossa (60 o 80), per poi passare a una grana media e infine a una più fine (fino a 360). Questo ti permette di lavorare con precisione, rimuovendo gli strati di vernice senza graffiare troppo il legno sottostante. È un metodo economico e, anche se richiede un po’ di olio di gomito, è accessibile a tutti.
Sabbiatrice
Per superfici particolarmente intricate o se hai bisogno di rimuovere grandi quantità di vernice velocemente, la sabbiatrice può essere la scelta migliore. Utilizza sabbia proiettata ad alta pressione per “sparare via” la vernice, ed è particolarmente efficace su legni lavorati o intagliati. Va detto però che la sabbiatrice sporca parecchio, quindi è necessario proteggere occhi e vie respiratorie e lavorare in un’area che puoi pulire facilmente.
Protezione e sicurezza
Indipendentemente dal metodo che scegli, è fondamentale proteggerti adeguatamente. Molti processi generano polveri o vapori che possono essere dannosi se inalati o se entrano in contatto con gli occhi. Quindi, mascherine e occhiali protettivi sono indispensabili. Inoltre, lavorare in ambienti ben ventilati o all’aperto ti aiuterà a evitare eventuali problemi di salute.
Come rifinire il legno
Dopo aver rimosso la vernice, il legno avrà bisogno di una finitura per essere protetto e valorizzato. Un modo semplice ed efficace è quello di passare una paglietta d’acciaio a grana fine per lisciare ulteriormente la superficie. Successivamente, puoi applicare una cera neutra per nutrire il legno e proteggerlo. La cera si stende con un pennello e, una volta asciutta, si lucida con un panno di lana. Questo procedimento aiuta ad aprire le fibre del legno e a far emergere tutto il suo colore naturale.