Sono passati 56 anni da quando Hugo Pratt siglò uno dei personaggi più belli del fumetto italiano: Corto Maltese. Poesia, mito e quell’anti-eroismo così dannatamente affascinante, così questo personaggio letterario ha scritto una delle pagine del Novecento europeo.
Da Ulisse a Corto Maltese, il sogno del viaggiatore errante
C’è un motivo per cui l’uomo si appassiona alle storie di mare dall’alba dei tempi. I racconti di Ulisse hanno oltrepassato secoli di storia, arrivando dritti sui banchi di scuola. Anche lo studente più svogliato non può che farsi rapire dalle avventure dell’Odissea, di come Ulisse si sia fatto legare al palo della sua nave pur di non cedere ai mortali canti delle sirene, o di come sia ritornato a Itaca travestito da anziano e abbia punito tutti i suoi nemici.
Corto Maltese come Ulisse, il sottile filo invisibile che li lega è il viaggio verso mari sconosciuti, non per ricchezza, ma per amore della libertà. Era il 10 luglio 1967 quando Hugo Pratt creò questo personaggio diventato rapidamente un cult. Si susseguirono capitoli, avventure, incontri, fino ad arrivare a una serie articolata di 33 storie che sono poi diventate film, serie animate, rappresentazioni teatrali…
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità
“Sono l’Oceano Pacifico e sono il più grande di tutti. Mi chiamano così da tanto tempo, ma non è vero che sono sempre calmo. A volte mi secco e allora do una spazzolata a tutto e a tutti. Oggi ad esempio mi sono appena calmato dall’ultima arrabbiatura. Ieri devo aver spolverato via tre o quattro isole e altrettanti gusci di noce che gli uomini chiamano navi…“
Quel fascino irresistibile del Corto
Il nome Corto significa “veloce, svelto di mano”, un significato intrinseco per un personaggio agile, capace di uccidere con consapevolezza e dotato di un algido cinismo che lo rende attraente agli occhi del lettore. L’aspetto mediterraneo è in contrasto con l’animo britannico, Hugo Pratt desiderava che la sua creatura avesse entrambe le cose per cui optò per un’origine maltese. Proprio Malta è l’incrocio di diverse culture, Corto Maltese non poteva che essere un perfetto mix dalle migliori intenzioni. Un pirata alla ricerca di oro, ma non quello semplice e criminale, quanto più il desiderio di tesori sepolti provenienti da civiltà passate.
Questa sua attitudine è la prova dell’innata curiosità di Corto, un uomo intelligente che si muove sul mare spinto da una frenesia emotiva. La stessa frenesia che gli offre un tocco di romanticismo in più frangenti, con gesti e pensieri che non ti aspetti da una persona cinica come lui. Insomma, se non hai mai letto una sua graphic novel, cogliete questa occasione e fatevi un regalo nel giorno del suo compleanno.
“Non sono un eroe, mi piace viaggiare e non amo le regole, ma ne rispetto una soltanto, quella di non tradire mai gli amici.
Ho cercato tanti tesori senza mai trovarne uno, ma continuerò sempre, potete contarci, ancora un po’ più in là…“