La lavastoviglie è un elettrodomestico estremamente utile in quanto fa risparmiare tempo e fatica nella pulizia delle stoviglie, tuttavia ci sono alcune raccomandazioni che le persone ignorano o non conoscono affatto. Ci sono infatti alcuni oggetti che non si possono mettere al suo interno e farlo potrebbe portare spiacevoli conseguenze per gli oggetti in questione. Vediamo quali sono.
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I 10 oggetti da non inserire in una lavastoviglie
- Oggetti di porcellana: questi potrebbero danneggiarsi o addirittura rompersi all’interno di una lavastoviglie in quanto il getto dell’acqua, essendo forte, è in grado di crepare o spaccare questi oggetti, inoltre si avrebbero danni anche alle eventuali decorazioni delicate.
- Pentole o altre stoviglie in rame: il rame si lava a mano e con acqua non eccessivamente calda, proprio per questo è sconsigliato farlo in lavastoviglie, le alte temperature e il getto dell’acqua possono irrimediabilmente scurirle e far perdere la classica lucentezza del rame.
- Oggetti in legno: di norma gli oggetti in legno dedicati alla cucina sono trattati con oli particolari che hanno lo scopo di evitare che possano seccarsi troppo e spaccarsi, inoltre serve anche a impedire al cibo di infiltrarsi tra le fibre del legno. Lavarli in lavastoviglie significa rischiare che questi trattamenti vengano lavati via .
- Posate in alluminio: le posate in alluminio hanno una lucentezza estremamente delicata, così come il colore, lavarli con questo sistema aggressivo li porterà a scurirsi inevitabilmente, rovinandoli per sempre. Meglio evitare.
- Pentole con trattamento antiaderente: il trattamento usato per rendere una pentola antiaderente è molto delicato e potrebbe sicuramente essere rovinato con i lavaggi in lavastoviglie, per questo motivo è consigliato un lavaggio a mano con utensili morbidi che non scalfiscano la patina superficiale.
- Grattugie: vista la conformazione di una grattugia, è impossibile che il getto della lavastoviglie possa eliminare i residui di cibo incastrati nei minuscoli fori, meglio lavarle a mano facendo attenzione a rimuovere ogni traccia alimentare.
- Coperchi di pentole a pressione: questi oggetti sono formati da delle piccole valvole che servono per la cottura ad alta pressione, lavarle in lavastoviglie potrebbe romperle rendendo i coperchi inutilizzabili.
- Stoviglie di vetro o dipinte: anche in questo caso si corre il rischio di rotture o comunque di rovinare gli oggetti. Per il vetro c’è anche il rischio che possa finire in mille pezzi, specie se si tratta di vetro sottile e delicato.
- Contenitori di plastica: le temperature alte, in fase di lavaggio e asciugatura, potrebbero deformare questi oggetti rendendoli del tutto inutilizzabili, specie se realizzati in plastica sottile.
- Piatti in acrilico: così come le stoviglie dipinte o in vetro, quelle in acrilico corrono gli stessi rischi con lavaggi in lavastoviglie.
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