Stanchezza e sonnolenza: quando non è solo colpa del caldo

By Redazione

Vi sentite stanchi e debilitati, senza forze e con 0 voglia di essere attivi?

In questa stagione, con un caldo torrido, che spesso non dà tregua nemmeno di notte, è facile addossare la colpa al caldo asfissiante. Ma non sempre è così.

Vi sono infatti dei casi in cui a farci sentire fiacchi e senza forze sono altre problematiche, collegati a delle malattie che hanno come sintomatologia proprio la stanchezza e la prostrazione fisica. Quali? Vediamolo insieme.

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Stanchezza cronica? Ecco alcune malattie che potrebbero causarla

Diabete, anemia e ipotiroidismo potrebbero essere alla base di una stanchezza eccessiva, ovviamente insieme ad altri sintomi e all’interno di un quadro sintomatologico plurimo.

Il diabete, ad esempio, provoca un aumento della minzione ed un costante desiderio di bere acqua. Se riscontrate dunque questi 3 sintomi insieme, meglio consultare il medico.

Anche l’anemia porta stanchezza e sonnolenza. Se oltre a sentirvi stanchi notate affanno, pallore o tachicardia, rivolgetevi al medico perché possa al più presto somministrarvi la cura più adatta alle vostre esigenze.

Una stanchezza eccessiva associata ad un repentino ed inspiegabile aumento del peso, se unita anche a dolori muscolari e articolari, può indicare il possibile malfunzionamento della tiroide. Rivolgetevi al medico così che possiate svolgere gli esami necessari e affinché possa prescrivervi una cura per l’ipotiroidismo.

Infine, una persistenza sensazione di stanchezza che non trova riscontro in patologia alcuna, immotivata e apparentemente idiopatica, potrebbe invece celare dietro sè un principio di depressione, o anche la cosiddetta sindrome da fatica cronica. Se i vostri livelli di stanchezza sono anomali, parlatene con il vostro medico curante che vi indirizzerà, se necessario, verso uno specialista.

Non dimentichiamo, poi, che la pandemia ha cambiato il modo di approcciarsi alla sintomatologia del paziente, portando con sè nuove possibili sindromi.

Se avete avuto da poco il Covid, anche se negativizzati, potreste essere affetti dal c.d. Long Covid, una sindrome che colpisce fino al 30% dei pazienti e il cui spettro sintomatologico è molto vasto, dalla stanchezza alla confusione mentale, passando per dolori articolari, cefalee e disturbi gastrointestinali.

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