Valanghe e cambiamento climatico
Spesso vi parliamo del cambiamento climatico e delle nefaste conseguenze che derivano dall’innalzamento della temperatura in tutto il mondo. Anche in questa occasione vi dobbiamo informare di fatti di cronaca che seguono gli effetti del riscaldamento climatico. Questa volta vi parliamo delle valanghe che si sono susseguite nelle ultime ore in Norvegia e che hanno interessato anche i nostri connazionali.
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La Norvegia come paese fornitore di energia pulita
Negli ultimi anni, la posizione della Norvegia come Paese pioniere nella transizione verso l’ecosostenibilità e le energie rinnovabili è risultata ambigua. Da un lato, il Paese nordeuropeo si presenta come uno dei principali esportatori europei di gas e greggio; dall’altro spicca come Paese leader nel settore delle energie rinnovabili. Di fatto la Norvegia produce il 95% dell’energia che consuma da fonti rinnovabili, principalmente provenienti dal settore idroelettrico. Negli ultimi anni l’esecutivo si è impegnato anche per produrre energia eolica sulla terraferma e offshore e per raccogliere il carbonio che si trova sotto il Mare del Nord. Ciononostante, anche la Norvegia è soggetta agli effetti del cambiamento climatico.
Le valanghe nel Nord – Troms, 4 morti
Come previsto dagli studi scientifici in relazione al cambio climatico in Norvegia, le temperature sono aumentate soprattutto nel Nord del Paese. Gli scienziati dell‘IEA (Internatioanl Energy Agency) hanno individuato un trend di evoluzione che prevede, non solo maggiori temperature, ma anche più precipitazioni e un netto aumento del livello del mare. Nella provincia di Finnmarken si stima che la temperatura aumenterà in media di cinque gradi, forse di sette durante l’inverno. Le conseguenze di tali alterazioni sono drammatiche, come raccontano i fatti accaduti recentemente
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Norway Climate Resilience Policy Indicator
In virtù delle condizioni climatiche, nella regione del nord del Paese (Nord- Troms) dove è accaduto il drammatico incidente delle ultime ore, si sono registrate nella giornata di ieri 4 valanghe, che hanno provocato un bilancio complessivo di quattro morti.
L’incidente che ha coinvolto 5 italiani
Un gruppo di italiani provenienti dal Vicentino aveva raggiunto la Norvegia nelle ultime ore con l’intenzione di fare sci fuori pista sfruttando le condizioni più fresche del paese nordico. Le condizioni meteo non erano favorevoli e 3 persone del gruppo di 8 escursioniti hanno deciso di rimanere in hotel. Gli altri si sono recati sul monte Kavringtinden, di quasi 1.300 metri di altezza. Erano in compagnia di una guida locale. Ad un certo punto, l’incidente. Una massa di neve si è staccata dalla sommità ed è venuta addosso agli escursionisti.
Gli alpinisti erano attrezzati e avevano portato zaini con airbag, che hanno consentito loro di rimanere in superficie quando sono stati travolti. Altri non si sono attivati in tempo e sono stati travolti. Uno sciatore è morto, mentre altri due sono rimasti gravemente feriti. Di essi, uno si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Troms. I rimanenti sciatori del gruppo (due) sono riusciti a evitare la valanga. La guida alpina è andato a sbattere contro gli alberi e ha riportato gravi contusioni, che non gli hanno permesso di raccontare l’accaduto con chiarezza.
La notizia della tragedia
La notizia è stata riportata in prima battuta da Aftenposten, citando fonti della polizia. Successivamente la tragedia è stata confermata da tutte le agenzie di stampa locali, dalla Farnesina e dalla polizia locale. Morten Pettersen, portavoce della polizia, ha annunciato la drammatica notizia e ha confermato che nel Paese si erano prodotte 4 valanghe durante la giornata.
Una fattoria demolita dalla valanga bis
Nella piccola isola di Reinoya, una piccola cittadina di 300 abitanti nella stessa zona dov’è morto il nostro connazionale (Nord-Troms), è accaduta un’altra tragedia. Una valanga ha travolto una fattoria, trascinandola in acqua. I soccorritori hanno trovato i corpi senza vita di due persone (un uomo e una donna) e di circa cento animali, dei quali alcuni sono morti nell’impatto, altri affogati. Tutti gli altri residenti dell’isoletta sono stati evacuati.
Le altre due valanghe
In un paesino del comune di Nordreisa, una valanga ha coinvolto un altro gruppo di turisti stranieri e ha ucciso una persona. La quarta valanga non ha provocato vittime.
L’allerta
La polizia norvegese ha sconsigliato turisti e residenti di spostrsi sulle montagne della zona, dato che le condizioni meteorologiche sono poco invitanti. Oggi e domani prevale l’allerta rossa in diverse località.