Le abitudini d’igiene non sempre sono corrette come credi. Questa volta tocca sfatare il mito del collutorio e non solo.
Igiene orale: ecco le false convinzioni
Quando si tratta di mantenere una buona igiene orale, esistono molte pratiche consolidate che potrebbero sembrare corrette, ma che in realtà potrebbero non essere così efficaci come si pensa. Un esempio è l’abitudine di risciacquare la bocca dopo aver lavato i denti con il classico spazzolino, sia con acqua che con collutorio. Questa pratica comune, adottata da molti, potrebbe in realtà ridurre l’efficacia della pulizia dentale e aumentare il rischio di problemi come la carie.
Il fluoruro, presente in molti dentifrici, è un elemento essenziale per la protezione dei denti. Quando si lavano i denti, il fluoruro si deposita sulla superficie dentale, dove si lega allo smalto e contribuisce a renderlo più resistente agli attacchi degli acidi prodotti dai batteri della placca. Questo processo è fondamentale per la prevenzione della carie e per mantenere i denti forti e sani nel tempo.
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Tuttavia, risciacquare la bocca subito dopo aver spazzolato i denti può rimuovere il fluoruro prima che abbia avuto il tempo di fare effetto. In pratica, risciacquando via il dentifricio, si elimina anche gran parte del fluoruro, vanificando in parte il lavoro fatto durante la spazzolatura. Ciò significa che il fluoruro non ha il tempo necessario per aderire allo smalto e svolgere la sua funzione protettiva.
Addio al risciacquo
Per questo motivo, gli esperti raccomandano di evitare il risciacquo immediato dopo la pulizia dei denti. È sufficiente sputare il dentifricio in eccesso, lasciando un sottile strato di fluoruro sui denti che potrà continuare a proteggere lo smalto anche dopo aver terminato la spazzolatura. Questo piccolo cambiamento nella routine quotidiana può contribuire significativamente a ridurre il rischio di sviluppare carie e altre patologie dentali.
L’abitudine di risciacquare è spesso radicata nella sensazione di voler avere la bocca completamente pulita e priva di residui di dentifricio, ma è importante comprendere che tale sensazione di freschezza non equivale necessariamente a una protezione efficace dei denti. Anche se all’inizio può sembrare strano o scomodo non risciacquare, con il tempo ci si abitua a questa pratica, che offre vantaggi reali per la salute orale.
Un altro aspetto da considerare è l‘uso del collutorio. Anche se molti lo utilizzano subito dopo aver lavato i denti, è bene sapere che il collutorio non è sempre necessario e che, se usato impropriamente, può anch’esso contribuire a rimuovere il fluoruro. Se si desidera utilizzare un collutorio, è consigliabile farlo in un momento diverso della giornata, lontano dalla spazzolatura, per evitare di ridurre i benefici del dentifricio al fluoruro.
Inoltre, è importante sottolineare che una buona igiene orale non si limita alla spazzolatura e all’uso di dentifrici specifici. Altri aspetti fondamentali includono l’uso regolare del filo interdentale, che aiuta a rimuovere i residui di cibo e la placca dagli spazi tra i denti, e le visite periodiche dal dentista per controlli e pulizie professionali. Anche l’alimentazione gioca un ruolo cruciale: limitare il consumo di zuccheri e carboidrati semplici può contribuire a prevenire la formazione di placca e a ridurre il rischio di carie.
In definitiva, migliorare la propria routine di igiene orale con piccoli accorgimenti come evitare il risciacquo immediato può fare una grande differenza nel mantenere i denti sani a lungo termine. Adottare una pratica consapevole e informata è il primo passo verso una bocca più sana e un sorriso duraturo.