Twitter, Linda Yacarino tratta con Musk per fare il Ceo
Elon Musk dà la sua fiducia a Linda Yaccarino, la manager che per anni ha ricoperto il ruolo di responsabile della pubblicità di NBCUniversal e le affida la guida di Twitter. Lo comunica lo stesso Musk in un Tweet. Potete vedere qui un video che mostra chi è la nuova manager del social network.
La scelta delude i fan dello stesso Musk, ma è una boccata di ossigeno per gli azionisti di Tesla, che vedono nell’avvicendamento al vertice di Twitter la possibilità che il miliardario torni a occuparsi a tempo pieno del colosso delle auto elettriche. Non è un caso che proprio i titoli Tesla salgono a Wall Street in una giornata di debolezza per i listini americani.
Ieri, 11 di maggio, Musk aveva twittato di aver assunto un nuovo amministratore delegato per Twitter: “Inizierà in sei settimane“, ha precisato.
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Twitter licenzia ancora 200 dipendenti, la crisi delle big tech
Migranti, una marea umana al confine con gli USA
A Tijuana sulla costa del Pacifico a Nogales, la frontiera tra il sud e il nord del mondo è lunga 3000 chilometri. E lungo tutto questo confine, quello tra Messico e Stati Uniti, ci sono ora decine di migliaia di persone. Arrivano da Venezuela, Ecuador, Bolivia, Colombia, Perù, Nicaragua e tutti i Paesi del Centro America. Hanno viaggiato per tanto tempo portando sulle spalle i loro averi e i loro bambini. Probabilmente John Steinbeck avrebe detto che è “il sentiero di un popolo in fuga, di chi scappa dalla polvere e dal rattrappirsi delle campagne”,
Tutti aspettano il momento in cui decade il “Titolo 42” (la legge che aveva consentito di espellere dagli Stati Uniti i richiedenti asilo), a causa della fine dell’emergenza Covid. In tre anni, più di 2 milioni e 800mila persone sono state espulse in forza di questa legge. Torna in vigore la legge ordinaria, il titolo 8, che consente ai richiedenti asilo di attendere all’interno del territorio degli Stati Uniti l’esito della loro richiesta. A El Paso (Texas) si prevedono oltre 150mila persone, con una media di circa 10mila al giorno. Un vero esodo!
Il sindaco di Lodi chiama gli universitari in protesta
In vista delle manifestazioni studentesche degli ultimi giorni per protestare contro il caro affitti, il sindaco di Lodi, Andrea Furegato, ha chiesto agli studenti di considerare la città come eventuale risposta alternativa:
“A soli 30 chilometri da Milano, e collegata alla metropoli, può diventare un riferimento anche per gli studenti in fuga. Noi stiamo lavorando per potenziare i servizi (…) Lodi ha le caratteristiche per mettere in campo un’offerta positiva, per la vicinanza con Milano, perché è una città gradevole e per una qualità della vita che è sicuramente alta: poi certo non è la città perfetta e non è un’isola felice sotto tutti i punti di vista e non è Milano per l’offerta culturale e di intrattenimento. C’è sicuramente da lavorare e lo stiamo facendo, ma nel contesto del tema caro-affitti Lodi può essere una risposta, da sola o anche consorziandosi con altre città“.
foto Di Gabriele Zuffetti – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=4661889
Notte Europea dei Musei
La direzione generale dei musei fa sapere che il 13 maggio, in concomitanza con l’Eurofestival ci sarà la diciannovesima edizione della Notte Europea dei Musei, l’iniziativa organizzata dal Ministero della Cultura francese e patrocinata dall’Unesco, dal Consiglio d’Europa e dall’ICOM, che prevede l’apertura straordinaria serale di istituti e luoghi della cultura al costo simbolico di 1 euro (eccetto le gratuità previste per legge). L’obiettivo della manifestazione è quello di incentivare e promuovere la conoscenza del patrimonio e dell’identità culturale nazionale ed europea. Sulla pagina istituzionale del ministero della cultura trovate l’elenco dei musei che resteranno aperti.
La ricetta elettronica diventa definitiva
La ricetta elettronica diventa definitiva. Il servizio è molto apprezzato dai cittadini e dai medici quindi “lo abbiamo reso strutturale, ponendo fine alle sperimentazioni e alle proroghe, per semplificare così il lavoro dei medici di famiglia e la vita dei cittadini che non dovranno recarsi negli studi medici ma potranno ricevere la ricetta tramite mail o altri canali sul proprio cellulare“. Lo spiega il ministro della Salute, Orazio Schillaci, riportando le novità di sua competenza contenute nel disegno di legge delega Semplificazioni approvato dal Consiglio dei ministri.
Per i pazienti cronici la ricetta sarà valida per un anno e permetterà di fare scorta di farmaci per 30 giorni di terapia.