Il tempo che ci separa dalla kermesse canora si riduce sempre di più e, a brevissimo, saremo incollati alla tv, sul divano, patatine e popcorn a ungere le dita con cui maneggiamo il telecomando: comincia il conto alla rovescia dell’edizione del Festival di Sanremo 2023.
Dal 7 all’11 febbraio, al teatro Ariston, va in onda tutto il repertorio nazional-popolare che, i più, negheranno di aver visto ma che, stiatene certi, tutti, ma proprio tutti, avremo almeno sbirciato. Cause di forza maggiore a parte, of course.
Magari non tutte le serate ma, di sicuro, lo guarderemo: per commentare quel look così inappropriato, e quello da copiare assolutamente, perché la Ferragni devolve il compenso a chi aiuta le donne maltrattate. E gli ospiti. E i Cugini di Campagna. E Morandi che presenta con Amadeus.
Quindi, ecco tutto quello che dovete sapere, prima di sedervi in tv per godervi il Festival di Sanremo 2023
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Da ieri, aperte le prevendite. Prenotazioni solo online, già esaurite
Se, invece, siete tra i fortunati che possono dedicare ben una settimana intera alla kermesse sanremese, ecco qui come fare per dar la caccia ai biglietti.
Da ieri, 16 gennaio, si possono prenotare gli abbonamenti a pagamento, per la platea o la galleria, per assistere dal vivo a tutte le cinque serate del festival 2023, oppure si possono prenotare i biglietti singoli. A titolo gratuito, soltanto per i disabili motori. Tutto rigorosamente online. Il prezzo per gli abbonamenti privati, massimo due per richiedente, per tutte e cinque le serate, è di 1290 euro in platea e 672 euro in galleria. Per prenotare, questo è il link. La conferma della prenotazione avverrà successivamente via e-mail. La richiesta di prenotazione di biglietti singoli per disabili motori dovrà invece essere effettuata a questo indirizzo . Sul sito, comunque sono ben chiari termini e condizioni per l’acquisto.
La brutta notizia e che, al momento, le prenotazioni sono già esaurtite. Sold out.
Sanremo 2023: tutti artisti alla pari ai nastri di partenza: sono 28 le canzoni in gara
Intanto, prendete nota che si tratta dell’ultima edizione a conduzione Amadeus: dopo 4 anni, la premiata ditta Amadeus & Amadeus si ritira, immaginiamo, imbattuta dal timone del Festival dei Fiori.
Come già è successo lo scorso anno, niente divisioni tra “giovani” e “big”. Solo, semplicemente, “artisti”, i 28 partecipanti. E scusate se è poco. Eccoli qui, con il titolo delle loro canzoni, in rigoroso ordine alfabetico.
- Anna Oxa – “Sali (Canto dell’anima)”
- Ariete – “Mare di guai”
- Articolo 31 – “Un bel viaggio”
- Colapesce Dimartino – “Splash“
- Colla Zio – “Non mi va”
- Coma_Cose – “L’addio”
- Elodie – “Due”
- Gianluca Grignani – “Quando ti manca il fiato”
- Gianmaria – “Mostro”
- Giorgia – “Parole dette male”
- I Cugini di Campagna – “Lettera 22”
- Lazza – “Cenere“
- LDA – “Se poi domani”
- Leo Gassmann – “Terzo cuore”
- Levante – “Vivo”
- Madame – “Il bene nel male”
- Mara Sattei – “Duemilaminuti”
- Marco Mengoni – “Due vite”
- Modà – “Lasciami”
- Mr. Rain – “Supereroi”
- Olly – “Polvere”
- Paola & Chiara – “Furore”
- Rosa Chemical – “Made in Italy”
- Sethu – “Cause perse”
- Shari – “Egoista”
- Tananai – “Tango”
- Ultimo – “Alba”
- Will – “Stupido”
Perché, in fondo, si chiama Festival della Canzone Italiana. E le protagoniste dovrebbero essere loro, le canzoni. Ma siccome è diventato, in tanti anni, Festival di Sanremo, la musica è, sì, protagonista. Ma non l’unica.
Debutta la coppia Amadeus – Morandi
Condurrà, come già abbiamo ricordato, Amadeus, al secolo Amedeo Sebastiani, che di Sanremo 2023 è anche direttore artistico (come nelle altre edizioni). Al suo fianco, per tutte le serate dal 7 all’11 febbraio, un compagno d’armi inossidabile: Gianni Morandi. Cosa farà di preciso non è dato sapere ma al Gianni nazionale tutto è permesso.
Quattro le co-conduttrici, una per serata. Solo Ferragni “bissa”.
Questa conduzione tanto maschile sarà ingentilita, a turno, dalle co-conduttrici Chiara Ferragni, nella prima serata, Francesca Fagnani l’8 Febbraio, Paola Egonu alla terza serata e Chiara Francini il 10 Febbraio. Per il gran finale dell’11 Febbraio, torna Chiara Ferragni e i suoi milioni di follower.
E gli ospiti? Glorie vecchie, nuove ed eterne. Torna il “palco sul mare”
Anche quello degli ospiti è un argomento sacro, praticamente un totem, per il Festival.
Per Sanremo 2023, ci aspettano Mahmood e Blanco, a passare il testimone della vittoria nella prima serata. Ovviamente, con “Brividi”, una sorta di staffetta olimpica della musica e i due vincitori della passata edizione sono i tedofori. Sempre nel corso della prima serata, arrivano i Pooh, con Riccardo Fogli.
Per il martedì, gli immarcescibili Al Bano, Massimo Ranieri e Gianni Morandi, che smetterà i panni del conduttore per indossare quelli di superospite. Poi tornerà a condurre a fianco di Amadeus.
La serata di mercoledì 8 è dedicata agli ospiti internazionali e il palco di Sanremo 2023 sarà tutto per i Black Eyed Peas.
Ma non finisce qui. A bordo della Costa Smeralda, ancorata al largo della Riviera, si esibiranno Salmo, Fedez, Takagi & Ketra e Guè.
Il prima Festival
Torna il “PrimaFestival”, con Andrea Delogu e i due inviati, Gli Autogol e Jody Cecchetto
Ma come si vota per Sanremo 2023?
Meccanismo piuttosto complicato, quello delle votazioni.
Nelle prime due serate, voteranno le giurie scelte per tv e carta stampata (1/3); radio (1/3) e, infine, ancora per un terzo, la giuria web.
Nella terza serata, si cambia: per il 50% conterà il televoto e per l’altro 50% la valutazione della giuria demoscopica.
Arrivati alla quarta serata, le carte si rimescolano: il 34% della votazione è affidato al televoto, il 33% alla giuria della stampa, tv, radio e web e, infine, il 33% alla giuria demoscopia.
Ma è nella serata finale che la cosa si complica ancora: la quinta sera, sabato, la decisione spetta unicamente al televoto ed il giudizio si sommerà a quelli delle votazioni precedenti. Arrivati alla conclusione, il voto per decretare il vincitore di Sanremo 2023, sarà tra i 5 finalisti, ovvero i primi 5 classificati dopo la somma di tutti i voti della settimana. Attraverso una nuova, ed ultima, votazione da parte di tutte le giurie ammesse, televoto e giuria demoscopica inclusi, tra l’1 e le 2 del mattino, si potrà finalmente sapere chi avrà vinto la 73° edizione del Festival della Canzone Italiana .
E la macchina ricomincia a girare e a scaldare i motori. Mandato in panchina Sanremo 2023, c’è solo un anno per prepararsi il Festival 2024…